24.994.74 euro: è quanto hanno erogato i Comuni dell’Unione dell’Appennino bolognese per consentire di soddisfare tutte le domande idonee all’interno del “Progetto di conciliazione vita-lavoro”, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, che sostiene le famiglie che hanno necessità di utilizzare servizi estivi per bambini e ragazzi fino a 13 anni nel periodo di sospensione estiva dalle attività scolastiche.
In questo modo, infatti, oltre alle 262 domande finanziate con le risorse regionali, pari a 66.252 euro, sono state ammesse anche le ulteriori 106 domande idonee pervenute all’Unione e riferite ad altrettante famiglie del territorio che hanno così ottenuto l’abbattimento della retta di frequenza per la partecipazione ai centri estivi. Per un totale di 91.352,97 euro di contributi concessi alle famiglie.