Un confronto approfondito e proficuo, quello che il consiglio Lapam della sede di Zocca ha tenuto con il Sindaco Tanari, col vicesindaco Ropa e con l’assessore Vitali. Un confronto che ha messo al centro diversi argomenti importanti, a partire dal Superbonus 110%.
L’amministrazione ha condiviso con Lapam che questa agevolazione fiscale può rappresentare un punto di svolta per l’ammodernamento, l’efficientamento e la valorizzazione del patrimonio immobiliare. Sulla questione accesso agli atti, fondamentale passaggio legato al percorso amministrativo del 110%, il Sindaco Tanari ha evidenziato l’interesse del Comune e di tutta l’Unione Terre di Castelli nell’investire nella digitalizzazione degli archivi comunali, per permettere di abbattere i tempi di consegna degli atti in modo strutturale e definitivo.
Altro tema caldo quello dei negozi di vicinato e delle attività economiche. Lapam ha sottolineato come le restrizioni governative e la forte concorrenza derivante dai grandi gruppi di commercio on line, abbiano determinato nel centro storico di Zocca alcune chiusure di negozi in particolare nei settori del commercio di calzature e abbigliamento. “Temiamo – spiega il presidente di Lapam Zocca, Moreno Lucchi – che perdurando questa situazione anche altre attività possano abbassare le saracinesche”. L’amministrazione comunale ha sottolineato l’importanza di creare una sinergia con le associazioni di categoria. Gli amministratori hanno sottolineato l’importanza di chiedere tramite la Regione una fiscalità di vantaggio per le attività con sede nei piccoli comuni montani, ed è stato fatto presente che il Comune di Zocca, consultando le associazioni di categoria, è riuscito a mettere in campo aiuti a fondo perduto per le imprese più colpite dall’emergenza Covid.
Ultimo tema importante quello del turismo: “L’auspicio è che la stagione estiva possa portare turisti e sviluppo a Zocca – puntualizza il presidente Lapam Zocca – anche se, a fronte dell’impulso legato a Vasco Rossi e all’enogastronomia, oltre al turismo sportivo, c’è un grande problema legato alla ricettività, con un albergo che probabilmente non riaprirà, e ai pubblici esercizi che sono sempre meno”. L’amministrazione, riconoscendo le criticità messe in luce dall’associazione, ha evidenziato come si stia assistendo a un ripopolamento, dovuto sia alle riaperture delle seconde case ma anche ad un mercato immobiliare in miglioramento e come siano in aumento le richieste di case in affitto anche per l’estate. Al tempo stesso gli amministratori stanno vagliando modalità per migliorare il problema ricettività, così come sono stati ricordati i lavori di riqualificazione degli impianti sportivi, come strumento per attrarre società sportive nel periodo estivo.