ROMA (ITALPRESS) – “Grillo mi aveva riferito di queste telefonate con Draghi, noi siamo una comunità, lavoriamo insieme. Trovo sinceramente grave che un premier tecnico, che ha avuto da noi sin dall’inizio l’investitura per un governo di unità nazionale si intrometta nella vita di forze politiche che lo sostengono, peraltro”. Lo ha detto il presidente del M5S, Giuseppe Conte, conversando con i giornalisti. “Io e il M5S evidentemente siamo sotto attacco, ma ci sono in gioco valori della democrazia. E’ un discorso che riguarda tutti”, ha aggiunto. Dal vertice Nato di Madrid Draghi ha precisato: “Ci siamo parlati con Conte poco fa, l’avevo cercato stamattina e mi ha chiamato lui, abbiamo cominciato a chiarirci e ci risentiamo domani per vederci al più presto. Il governo non rischia”.
Il presidente del Consiglio non ha mai detto o chiesto a Beppe Grillo di rimuovere Giuseppe Conte dal M5S, hanno poi sottolineato fonti di Palazzo Chigi.
Il premier il 30 giugno parteciperà al Consiglio dei Ministri convocato per esaminare, tra l’altro, i provvedimenti in materia di caro bollette e assestamento di bilancio. A rappresentare l’Italia ai lavori del Vertice dei Capi di Stato e di Governo della Nato sarà il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.
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