Pregiudicati, pusher, vandali e ubriachi “presidiano” in maniera sempre più costante l’area compresa tra piazzale Europa e Piazza Marconi, antistante la stazione ferroviaria di Reggio Emilia. Per questo motivo i carabinieri della Compagnia cittadina, con il supporto dei colleghi del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Parma e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Reggio Emilia, accogliendo le richieste di maggior sicurezza giunte dai residenti del quartiere Marconi, nei giorni scorsi hanno effettuato un’incessante attività di controlli nella zona.
Accertare l’identità delle persone presenti nella zona per verificarne la regolarità e reprimere eventuali attività delittuose, ma anche contrastare la prostituzione “casalinga” nella zona che vede i “pendolari” del sesso giungere con i treni nel quartiere per incontrare le prostitute, contattate preventivamente attraverso annunci di incontri in rete. Decine i controlli su persone, auto, case e locali. Il dispositivo operativo “dedicato” messo in campo dai carabinieri della Compagnia di Reggio Emilia (costituto da una decina di militari della territoriale a cui si sono aggiunti i colleghi in forza alle specialità del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Parma del NAS e del Nucleo Ispettorato Lavoro Cc di Reggio Emilia) ha proceduto al controllo di oltre 70 persone, 30 autoveicoli e 4 esercizi pubblici.
Nel corso dei controlli un autoveicolo è stato sospeso dalla circolazione in quanto viaggiava senza essere sottoposto a revisione. Al conducente i carabinieri hanno elevato sanzione per 173 euro. Si è trattato di controlli dinamici con l’ispezione presso i locali gravitanti nella zona dove, oltre a vari controlli mirati al fine di assicurare regolarità sulle condizioni igieniche e sanitarie nonché sulla regolarità delle norme sul lavoro (non sono state accertate infrazioni), i carabinieri hanno anche proceduto al controllo di tutti gli avventori presenti con il fine di accertare, in chiave preventiva, la qualità dei frequentatori dei locali.
Un giovane 20enne di Reggio Emilia è stato trovato in possesso di modiche quantità di hascisc la cui detenzione è stata ricondotta all’uso personale non terapeutico, circostanza per cui sarà segnalato alla Prefettura di Reggio Emilia. Complessivamente le persone controllate sono state 75 tra cui una ventina con precedenti di polizia, prevalentemente per reati correlati alle sostanze stupefacenti. Nei loro confronti i carabinieri hanno proceduto a ispezioni personali senza tuttavia rinvenire stupefacenti. Al vaglio dei carabinieri la posizione di alcuni pregiudicati non residenti a Reggio Emilia per la possibile irrogazione nei loro confronti del foglio di via obbligatorio dal comune.
L’attenzione dei Carabinieri reggiani sul quartiere Marconi, in linea alle direttive impartite dal Comandante Provinciale Colonnello Andrea Milani è particolarmente sensibile in queste settimane anche alla luce dei recenti fatti di cronaca verificatisi nella zona, l’ultimo dei quali ieri sera intorno alle 21.00 quando alcuni stranieri hanno generato una rissa per poi dileguarsi all’arrivo di Carabinieri e Polizia. Solo qualche giorno fa proprio nel quadro di questa mirata attività di controlli i Carabinieri reggiani in via IV novembre avevano rinvenuto tre notebook rubati ad un istituto scolastico cittadino a cui sono poi stati restituiti.