Ora in onda:
____________

Coronavirus, aggiornamento (23/2): su più di 35mila tamponi effettuati 1.588 nuovi positivi (4,5%) in regione.  25 i decessiDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 249.429 casi di positività, 1.588 in più rispetto a ieri, su un totale di 35.010 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 4,5%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa prima fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 85 anni in su (dal 1^ marzo prenotazioni aperte anche per quelle dagli 80 agli 84 anni).

Il conteggio progressivo delle somministrazioni effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quante sono le seconde dosi somministrate.

Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 339.381 dosi; sul totale, 130.954 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 598 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 395 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 560 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 39,6 anni.

Sugli 598 asintomatici, 313 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 25 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione,10 con gli screening sierologici, 7 tramite i test pre-ricovero. Per 243 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 580 nuovi casi, seguita da Modena (327); poi Reggio Emilia (118), Rimini (97) e Piacenza (93); quindi Cesena (82), Ravenna (79), Imola (78), Ferrara (51), Forlì (45) e infine Parma (38).

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Il Report settimanale sull’andamento dell’epidemia in regione è disponibile al link https://bit.ly/3dMENaa e contiene anche i dati di contagio in ambito scolastico. In particolare, i dati sono relativi a tutti i contagi che, sul territorio regionale, hanno interessato, a partire dal 14 settembre 2020, inizio delle scuole, fino al 21 febbraio 2021, rispettivamente studenti/alunni e docenti/operatori scolastici di servizi educativi 0-3 anni, scuole per l’infanzia, scuole primarie di I grado, scuole secondarie di I e II grado. Oltre al numero assoluto, è anche indicata la percentuale dei casi positivi rispetto a tutti i casi di positività registrati in Emilia-Romagna nello stesso periodo. Infine, una tabella fotografa la situazione contagi in ambito scolastico nel periodo 7-21 febbraio 2021, nel quale si sono registrati 2.786 nuovi casi fra bambini e studenti/alunni dai servizi 0-3 anni alle superiori e 392 nuovi casi fra docenti e personale scolastico.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 18.082 tamponi molecolari, per un totale di 3.310.327. A questi si aggiungono anche 16.928 tamponi rapidi e 876 test sierologici.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.339 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 202.311.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 36.725 (+224 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 34.486 (+193), il 94% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 25 nuovi decessi: 3 a Piacenza (una donna di 95 anni e 2 uomini, di 81 e 89 anni); 1 a Parma (una donna di 96 anni); 4 nella provincia di Reggio Emilia (2 donne, di 83 e 92 anni, e 2 uomini di 80 e 94 anni); 4 nella provincia di Modena (2 donne, di 86 e 90 anni, e 2 uomini, di 77 e 79 anni); 1 nella provincia di Bologna (un uomo di 87 anni); 6 nel ferrarese (4 donne, rispettivamente di 79, 90, 91 e 95 anni, e 2 uomini di 70 e 80 anni); 3 in provincia di Ravenna (2 donne, di 85 e 87 anni, e un uomo di 81); 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 83 anni); 2 nel riminese (una donna di 80 anni e un uomo di 70).

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 10.393.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 196 (+2 rispetto a ieri), 2.043 quelli negli altri reparti Covid (+29).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 9 a Piacenza (-2 rispetto a ieri), 11 a Parma (+1),17 a Reggio Emilia (numero invariato rispetto a ieri), 44 a Modena (+invariato), 55 a Bologna (-1),15 a Imola (+2), 19 a Ferrara (+1), 4 a Ravenna (+1), 2 a Forlì (invariato), 6 a Cesena (invariato) e 14 a Rimini (invariato).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi:19.695 a Piacenza (+93 rispetto a ieri, di cui 61 sintomatici),17.165 a Parma (+38, di cui 30 sintomatici), 32.034 a Reggio Emilia (+118, di cui 70 sintomatici), 43.605 a Modena (+327, di cui 219 sintomatici), 50.822 a Bologna (+580, di cui 359 sintomatici), 8.719 casi a Imola (+78, di cui 48 sintomatici), 14.456 a Ferrara (+51, di cui 24 sintomatici), 18.675 a Ravenna (+79, di cui 40 sintomatici), 9.458 a Forlì (+45, di cui 33 sintomatici), 11.271 a Cesena (+82, di cui 58 sintomatici) e 23.529 a Rimini (+97, di cui 48 sintomatici).

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 15 casi, positivi al test antigenico ma non confermati dal tampone molecolare.


Previous articleCarelli “Il centro è un arcipelago, va aggregato e federato”
Next articleBig data e intelligenza artificiale nella medicina e farmaceutica: imprese, startup, laboratori e centri di ricerca dell’Emilia-Romagna a Boston per interscambi nel settore della salute