Si sarebbe reso responsabile della commissione di reati contro la persona, commessi ciclicamente ai danni di cittadini, commercianti nonché di esercizi pubblici, creando non poche turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica. Per questi motivi il Questore di Reggio Emilia, recependo la proposta avanzata dai Carabinieri di Correggio, ha emesso ai danni di un 28enne reggiano il divieto di accesso agli esercizi pubblici e ai locali di pubblico intrattenimento, incluse le relative distese (ai sensi dell’art. 13 BIS del D.L. 14/2017 convertito con la legge 48/2017), per la durata di 24 mesi. Provvedimento che nella mattinata di ieri è stato eseguito dai carabinieri di Correggio che, rintracciato il 28enne, hanno proceduto alla relativa notifica. Il giovane, oltre a non poter accedere nei locali, non potrà stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi per 2 anni.
Alla base della misura preventiva adottata nei confronti del 28enne vi sono i reiterati episodi di violenza compiuti dal giovane sin dall’estate del 2022 che, oltre ad avere come conseguenze plurime denunce a suo carico, hanno portato i carabinieri di Correggio a ritenerlo fonte di pericolo per l’ordine pubblico, soprattutto per la sicurezza dei cittadini, avanzando la proposta accolta dal Questore reggiano, che ha emesso l’odierno provvedimento.
L’ultimo episodio in ordine cronologico l’estate scorsa, quando il giovane all’interno e nelle adiacenze di un bar del paese, in evidente stato di abbrezza alcolica, molestava e minacciava gli altri avventori e il proprietario del bar, rompendo una bottiglia di birra per poi minacciare e offendere i carabinieri anche all’interno della caserma dove era stato condotto.
Episodio preceduto da altri in paese e presso altri locali, come quello della sera dell’11 giugno 2022 quando in altro bar, in stato d’alterazione, dopo aver importunato i clienti del locale – infastidendo fisicamente con strette di mano o spostando loro le sedie, cercando una loro reazione – offendeva e minacciava il barista, e dopo aver frantumato bicchieri ed altre suppellettili e lanciato in aria degli sgabelli, scavalcava il bancone aggredendo il titolare del bar. L’esagitato era poi andato in ospedale e una volta dimesso era tornato nel locale, colpendo a pugni le vetrate e minacciando di morte il barista.
L’inverno successivo in altro locale molestava una coppia e due loro amici, offendendoli e minacciandoli per poi colpire uno dei quattro con una testata sulla nuca e proferendo nei suoi confronti minacce di morte (per la vittima 5 i giorni di prognosi a seguito della testata).
Per tutta questa serie di motivi i carabinieri di Correggio hanno avanzata proposta di DACUR, accolta dal Questore di Reggio Emilia che ha emesso il provvedimento eseguito ieri mattina dai carabinieri correggesi. Il giovane era già sottoposto all’avviso orale, oltre alle varie denunce collezionate, ma pare non essergli bastata per interrompere tali condotte.