I Carabinieri della Compagnia di Molinella hanno denunciato un 38enne rumeno, residente in Provincia di Bologna, per appropriazione indebita aggravata per aver commesso il fatto con abuso di prestazione d’opera.
I fatti si sono verificati tra marzo e maggio, quando una 50enne e sua figlia 24enne, italiane, residenti a Malalbergo, hanno acquistato, in circostanze diverse, dei capi di abbigliamento su due siti online per un importo complessivo di circa 2.000 euro che hanno pagato in contrassegno alla ricezione della merce, avvenuta in quattro occasioni e consegnata dallo stesso corriere di zona di un’azienda specializzata nelle spedizioni espresse nazionali. Nei giorni successivi agli acquisti, mamma e figlia, insoddisfatte di alcuni capi di abbigliamento che avevano ricevuto, hanno richiamato il corriere per fare dei resi, come previsto dalle società di abbigliamento che gli avevano spedito la merce.
Qualche giorno dopo, però, mamma e figlia sono state contattate dai responsabili delle società di abbigliamento e informate che i resi non corrispondevano a quello che avevano ricevuto. E’ stato in quel momento che le due vittime hanno capito che durante i resi, qualcuno aveva sostituito la merce originale con altri indumenti di poco valore. I Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bologna, hanno avviato le indagini, in particolare analizzando il lavoro del corriere, che è risultato sostituire il contenuto dei pacchi dopo i resi. Invitato a presentarsi in caserma e informato della situazione, il corriere, 38enne rumeno, ha ammesso le proprie responsabilità.