Il premier Giuseppe Conte, secondo quanto si apprende da fonti di governo, ha firmato il Dpcm che contiene le nuove misure di contrasto al coronavirus, che saranno valide per i prossimi trenta giorni. Il via libera è arrivato nella notte dopo un confronto all’interno del governo e con le Regioni.
Tra le principali misure ci sono il divieto di feste private, la stretta sulla movida, l’uso della mascherina obbligatoria al chiuso e all’aperto, lo stop a gite scolastiche e allo sport di contatto. In particolare, sono vietate le feste private al chiuso o all’aperto mentre si raccomanda di evitare di ricevere in casa più di 6 familiari o amici se non sono conviventi.
Chiusura alle 24 per ristoranti e bar, e divieto dalle 21 di consumare in piedi.
Restano chiuse le sale da ballo e discoteche, all’aperto o al chiuso, mentre sono permesse fiere e congressi.
Il limite per le cerimonie religiose resta legato alla capienza e alla possibilità di mantenere la distanza interpersonale di 1 metro, ma per ricevimenti non sono consentiti più di 30 invitati.
Sono sospese le gite scolastiche, le iniziative di scambio o gemellaggio e le uscite didattiche.
Rimanendo sul versante della scuola, il nuovo Dpcm non prevede la ripresa della didattica a distanza per gli studenti delle scuole superiori, proposta lanciata da alcuni governatori.
Infine nello sport rimane il limite di 1000 spettatori all’aperto e di 200 al chiuso per le manifestazioni sportive, mentre sono vietate tutte le gare e le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere amatoriale.