Una modalità veloce e pratica che consente ai non residenti di prenotare la vaccinazione anti Covid in Emilia-Romagna. È l’apposita piattaforma online, messa a punto dalla Regione, per tutti quei cittadini che, seppur non residenti, intendono farsi vaccinare sul nostro territorio.
In base all’ordinanza 3 del 2021 della Struttura Commissariale nazionale, tutti coloro che sono domiciliati nel territorio regionale “per motivi di lavoro, di assistenza familiare o per qualunque altro giustificato e comprovato motivo che imponga una presenza continuativa” possono accedere qui alla vaccinazione. Un’opportunità, questa, che proprio in seguito alla sollecitazione della Regione Emilia-Romagna era già stata prevista per il personale della scuola, università, forze dell’ordine e forze armate.
Ora, i non residenti potranno quindi prenotarsi attraverso la piattaforma. Come per tutti i cittadini verrà naturalmente rispettato l’ordine delle priorità vaccinali, stabilito a livello nazionale: quindi, il non residente verrà chiamato quando sarà il turno della propria fascia d’età o della categoria d’appartenenza.
“Condividiamo pienamente la logica con la quale la Struttura Commissariale si è mossa, con un criterio di buonsenso per evitare appesantimenti burocratici di cui, in questa fase, non abbiamo davvero bisogno – sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Grazie alla ‘nostra’ piattaforma, con pochi passaggi online le persone che rientrano nell’ordinanza possono accedere velocemente alla prenotazione. Un’attenzione in più per tutti i cittadini- conclude Donini-, indipendentemente dalla residenza”.
Come funziona
Chi vuole vaccinarsi in Emilia-Romagna dovrà dunque collegarsi al link https://salute.regione.emilia-romagna.it/candidature-vaccinazione e compilare i campi indicati per proporre la propria candidatura. Sarà cura dell’Azienda sanitaria comunicare la notifica della data per l’appuntamento presso uno dei punti vaccinali dell’Azienda Usl che si è selezionata.
Fino a pochi giorni fa, l’unica possibilità per i non residenti in Emilia-Romagna di essere vaccinati qui era scegliere l’assistenza del Servizio sanitario regionale, indicando quindi un medico di famiglia temporaneo sul territorio (strada peraltro ancora percorribile), e rinunciando al proprio medico nel comune di residenza (cui si aveva diritto di accedere nuovamente una volta tornati alla propria residenza).