I Carabinieri della Tenenza di Medicina hanno denunciato un culturista italiano, conosciuto a livello mondiale per la sua disciplina sportiva praticata a livelli alti, anche allenando attori di fama internazionali, per ricettazione e utilizzo o somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti.
La denuncia è scaturita durante una perquisizione domiciliare che i carabinieri hanno eseguito a casa del presunto autore, come richiesto dalla Procura della Repubblica di Bologna, sulla base di un procedimento penale da cui erano emerse delle informazioni legate al mondo delle sostanze chimiche utilizzate per aumentare illegalmente le prestazioni sportive degli atleti.
Le informazioni acquisite dai carabinieri che hanno svolto le indagini, sono state confermate durante la perquisizione domiciliare a casa dell’uomo che ha consentito di trovare più di cento sostanze chimiche anabolizzanti, straniere e italiane, le prime legali all’estero ma importate illegalmente in Italia, le seconde, invece, legali in Italia ma soggette alla prescrizione medica. Il materiale rinvenuto è stato sequestrato dai carabinieri della Tenenza di Medicina.