Dal prossimo lunedì ci saranno importanti novità per quanto riguarda il mercato settimanale a Castelnovo e per il Mercato del contadino. Dopo il trasferimento dei banchi che tradizionalmente erano ospitati in piazza Martiri, spostati in piazza Gramsci a seguito dell’emergenza Covid, ora il mercato tornerà a svolgersi parte in piazza Martiri, mentre una parte resterà in piazza Gramsci, mentre non ci saranno più banchi in piazzale Matteotti.
Il Mercato del contadino si sposta in piazza Peretti. Inoltre a questo mercato saranno presenti diversi espositori della Comunità Slow Food dell’Appennino Reggiano: fondata nel 2018 a Felina, la Comunità ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della produzione del cibo e di far conoscere tutte le piccole aziende agricole che si prendono cura dell’Appennino attraverso coltivazioni che ne rispettano la biodiversità e le realtà artigianali che con esse dialogano. Si tratta generalmente di microimprese portate avanti da ragazzi e ragazze che hanno deciso di continuare a vivere in montagna e di valorizzarla con iniziative artigiane e agricole di qualità. Altra novità del mercato settimanale riguarderà la modalità di accesso: non ci sarà più il contingentamento degli accessi con la recinzione delle aree, ma vigilanza attiva sulle tre piazze. Rimane invece l’obbligo di usare le mascherine, mantenere il distanziamento interpersonale e il divieto di assembramento. “Questo nuovo assetto – afferma l’Assessore al Commercio Chiara Borghi – consente un buon distanziamento tra i banchi e le postazioni mercatali, e questo ci dà delle garanzie in più sulla sicurezza, non soltanto per l’attuale contingenza legata al coronavirus, ma anche per facilitare eventuali interventi di soccorso in piazza che prima con gli spazi presenti sarebbero stati molto complessi. Quindi al di là dell’attuale fase sperimentale potremo anche consolidare la suddivisione tra queste tre piazze: piazza Martiri, piazza Peretti e piazza Gramsci. Piazza Martiri e piazza Peretti rappresentano la sede storica del nostro antico mercato, piazza Gramsci è comunque situata nella confluenza su via Roma, e crediamo che questa dislocazione possa risultare ideale anche per valorizzare di tutto il centro. Una novità di grande interesse ritengo poi sia la partecipazione dei produttori della Comunità Slow Food al Mercato del contadino: una presenza che arricchisce la possibilità di fare acquisti “a km zero” e sostenere realtà agroalimentari locali, portate avanti soprattutto da giovani”.