L’Emilia-Romagna è la Regione d’onore 2023 per la National Italian American Foundation (Niaf), l’organizzazione con sede a Washington che raggruppa i più autorevoli esponenti della comunità italo-americana, in rappresentanza di oltre 20 milioni di cittadini di origine italiana presenti negli Stati Uniti.
Niaf che oggi a Bologna ha donato un primo assegno da 20.000 dollari in favore dei territori colpiti dall’alluvione. Ma la raccolta fondi sta proseguendo e ha già superato quota 25.000 dollari.
La consegna simbolica dell’assegno è avvenuta oggi nella sede della Regione, a Bologna, al presidente Stefano Bonaccini da parte del presidente Niaf, Robert Allegrini, in occasione della visita del direttivo Niaf in Emilia-Romagna, una tre giorni che fino al 16 giugno prevede tappe anche a Modena, Ravenna e Rimini.
“Una nuova dimostrazione di grande solidarietà per la quale ringrazio di cuore la Niaf e i tanti italo-americani che hanno voluto contribuire. Un segno di vicinanza, che arriva da oltreoceano e che ci sostiene nel nostro impegno per la ripartenza- sottolinea Bonaccini -. Ma questa donazione è anche la conferma delle relazioni solide che l’Emilia-Romagna ha con gli Stati Uniti, Paese per noi importantissimo. Ed è motivo di particolare soddisfazione e orgoglio essere stati scelti come Regione d’onore 2023. Un’occasione per raccontare negli Usa i tanti punti di forza e le eccellenze di una terra leader nel campo della ricerca e dell’innovazione, con il Tecnopolo di Bologna e tutta la Data Valley. E sostenere le nostre principali filiere, dalla meccanica, al biomedicale, all’agroalimentare. Un obiettivo che in questi anni ci ha visto impegnati con determinazione, per attrarre investimenti, stringere collaborazioni, anche a livello istituzionale, e sostenere l’internazionalizzazione delle nostre imprese”.
Di un’ulteriore opportunità per promuovere l’Emilia-Romagna ha parlato anche l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini. “Gli Stati Uniti sono un importante mercato per il nostro turismo, con numeri in crescita nei vari comparti, a partire da quello delle città d’arte, ritornati ai livelli pre-Covid. Ma ci sono ancora margini di crescita puntando su un’offerta sempre più differenziata e di qualità. Anche e soprattutto ora, dopo l’alluvione, il turismo può e deve essere un’importante leva per ripartire e noi stiamo intensificando le nostre azioni per invitare a scegliere l’Emilia-Romagna come destinazione per le proprie vacanze”.
A ottobre il gala Niaf: protagonista l’Emilia-Romagna
La designazione dell’Emilia-Romagna quale Regione d’onore 2023, avvenuta a febbraio, rappresenta per il sistema Emilia-Romagna un’occasione per rafforzare il proprio posizionamento in un’area strategica, cuore dell’economia mondiale, meta di numerose missioni istituzionali guidate dalla Regione. E uno dei principali paesi di destinazione dell’export emiliano-romagnolo con un valore di 10,4 miliardi di euro nel 2022, in crescita del 60,4% rispetto al periodo pre-pandemico.
L’Emilia-Romagna e le sue eccellenze saranno dunque al centro delle iniziative della Fondazione, come spiegato oggi durante l’incontro con il direttivo Niaf e il presidente Allegrini. Un incontro cui ha partecipato anche l’assessore Corsini.
In particolare, l’Emilia-Romagna, rappresentata dal presidente Bonaccini, sarà protagonista il prossimo 14 ottobre del tradizionale Gala che ogni anno Niaf organizza a Washington e alla quale viene invitato anche il Presidente degli Stati Uniti. Un atteso momento di ritrovo per esponenti del mondo politico, della cultura e della finanza, durante il quale la Fondazione conferisce onorificenze ad eminenti personalità italiane ed italoamericane.
Tra le attività realizzate in favore della Regione d’onore, un numero della rivista Ambassador dedicato all’Emilia-Romagna. Un viaggio attraverso le eccellenze regionali: dalla Food alla Motor Valley, passando per l’arte, la storia, la cultura.