La Polizia di Stato di Bologna denuncia un cittadino polacco e un cittadino centroafricano resisi responsabili dei reati di furto aggravato in concorso e ricettazione.
In particolare, nella notte scorsa alle ore 5 circa, la volante dell’U.P.G.S.P., si recava presso una trattoria di via Augusto Righi civ. 1/B, a seguito di una segnalazione di furto avvenuto all’interno della stessa. Giunti sul posto, gli agenti, notavano la porta d’ingresso danneggiata e il locale saturo di fumo a causa dell’attivazione del sistema nebbiogeno antifurto.
Gli operatori, unitamente al proprietario dell’attività, notavano dal sistema di videosorveglianza due soggetti che asportavano il cassetto con i contanti della cassa per poi darsi alla fuga in via Indipendenza.
La pattuglia appiedata formata dal personale della Polizia di Stato e personale dell’esercito italiano, in transito in Piazza XX Settembre, fermava due soggetti corrispondenti alle descrizioni. Entrambi, ammettevano di essere gli autori del reato, motivo per il quale i due venivano sottoposti a perquisizione personale, che dava esito negativo, in quanto i rei si erano già disfatti delle banconote e del registratore di cassa, asportato e ritrovato poco distante dall’attività nel quale si rinvenivano solo poche monete. I due, inoltre, venivano trovati in possesso di merce alimentare corrispondente ad un totale di euro 300 (prosciutti, mortadella, grana padano), asportata poco prima, in un’altra attività commerciale sita in Via Marsala al civ. 29 e il cittadino africano, inoltre, veniva trovato in possesso di 3 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, occultati all’interno di un barattolo di caramelle.
Per questo i due soggetti, autori di due furti, venivano accompagnati presso gli uffici della locale Questura per essere sottoposti ai rilievi fotodattiloscopici.
Da ulteriori controlli il cittadino Polacco classe ‘94, senza fissa dimora, risultava gravato da alcuni pregiudizi di Polizia per reati contro il patrimonio, e a giugno u.s. gli era stato notificato l’Avviso Orale del Questore, mentre il cittadino classe ‘99 nato in Guinea, risultava gravato da alcuni pregiudizi di Polizia per reati contro il patrimonio, in materia di stupefacenti con in atto un divieto di dimora nel territorio di Bologna emesso dal Questore a luglio 2024.
Successivamente, da ulteriori accertamenti, si appurava che i due, erano gli autori di un ulteriore furto commesso alle ore 7 circa in Via Malcontenti civ. 3, in un ristorante, dove avevano asportato il registratore di cassa; anche in questo i due erano stati ripresi dal sistema di video sorveglianza dell’attività.
Per quanto accaduto i due soggetti venivano deferiti in stato di libertà per i reati di furto aggravato in concorso e ricettazione, e al cittadino africano veniva, inoltre, contestato l’illecito amministrativo di cui all’art 75 del DPR e in quanto irregolare sul Territorio Nazionale veniva lasciato a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.