Ora in onda:
____________

Digitale e pari opportunità: il progetto regionale Ragazze Digitali ER si allarga alle studentesse del II anno delle superioriRagazze Digitali ER, avanti tutta. Cresce e s’allarga il progetto promosso dalla Regione in collaborazione con gli Atenei emiliano-romagnoli nell’ambito di Data Valley Bene Comune e Agenda Digitale 2020-2025, che ha come obiettivo l’avvicinamento delle ragazze al mondo dell’informatica e della programmazione, per contribuire a ridurre il divario di genere in campo digitale.

Sull’onda del successo delle passate edizioni e delle richieste pervenute nelle scorse settimane da scuole, famiglie e dalle stesse giovani, quest’estate la partecipazione ai percorsi formativi del progetto sarà aperta anche alle studentesse del II anno delle scuole secondarie di secondo grado.

Anche loro, dunque, assieme alle compagne che frequentano il III e IV anno di qualsiasi tipo di scuola superiore, potranno chiedere di partecipare gratuitamente alle otto edizioni dei Summer Camp a carattere laboratoriale, in programma dal 20 giugno all’8 luglio presso le sedi universitarie di Parma, Reggio Emilia e Modena, Bologna, Ferrara e Cesena. Città, quest’ultima, dove sono in programma due edizioni dei campi estivi.

Ciascuna edizione, della durata di tre settimane, potrà accogliere fino ad un massimo di 45 studentesse. Le partecipanti saranno coinvolte in attività per familiarizzare con il linguaggio della programmazione, acquisire consapevolezza sulle opportunità e i rischi dei servizi digitali più popolari e ascoltare le testimonianze di professioniste ed esperte del settore. Tra gli obiettivi dell’azione formativa anche lo sviluppo di conoscenze e abilità per imparare a lavorare in gruppo, parlare in pubblico e rafforzare l’autonomia decisionale.

“Non dobbiamo sottovalutare il gap di genere tuttora esistente nelle materie tecniche e scientifiche- sottolineano le assessore regionali alla Scuola e Agenda digitale, Paola Salomoni, e alle Pari opportunità, Barbara Lori-. Se davvero vogliamo costruire una società più equa e inclusiva questo divario va superato e iniziative come Ragazze Digitali ER possono essere un utile strumento per raggiungere questo obiettivo. Ringraziamo ancora una volta le Università della nostra regione e l’Ufficio scolastico regionale, grazie alla cui collaborazione non solo possiamo confermare, ma rafforzare un progetto che sta riscuotendo grande successo”.

In questa edizione, in aggiunta agli incontri/laboratori con un’impostazione fortemente pratica e operativa, si svolgerà un campo estivo di carattere seminariale – anche questo gratuito e interamente on line – dal 20 al 30 giugno. A differenza degli incontri di laboratorio, l’iniziativa on line, pensata per chi ha difficoltà a raggiungere le sedi universitarie, non prevede un numero massimo di iscrizioni e sarà articolata in 8 seminari con la partecipazione di esperte ed esperti del mondo imprenditoriale e accademico che relazioneranno sugli aspetti più interessanti del mondo tech, con approfondimenti sulle ricadute e applicazioni nella vita quotidiana e sulle opportunità di studio e lavoro nei settori digitali.

 

Il programma dei percorsi formativi

Tutte le informazioni sul programma dei percorsi formativi e i moduli di iscrizione online sono disponibili sul portale regionale  https://digitale.regione.emilia-romagna.it/ragazze-digitali

La piattaforma web, assieme ai profili Facebook e Instagram, funge da canale informativo costantemente aggiornato per fornire dettagli e novità in merito ai corsi e, più in generale, sensibilizzare sull’importanza dei progetti per rafforzare la partecipazione delle donne, in particolare delle più giovani, alla società digitale.

Ragazze Digitali ER è costruito insieme alle Università di Modena e Reggio Emilia (Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”), Bologna (Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria), Parma (Dipartimento di Ingegneria e Architettura) e Ferrara (Dipartimento di Ingegneria), con il supporto di Regione Emilia-Romagna e ART-ER Scpa. Il progetto, condiviso con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, sarà promosso e presentato alle scuole del territorio grazie al supporto dell’Ufficio Scolastico – Servizio Marconi TSI – e ai docenti Animatori digitali delle scuole emiliano-romagnole.


Previous articleProtezione civile: dall’Emilia-Romagna una delegazione di volontari e l’assessora Priolo ricevuti questa mattina in udienza dal Papa, in Vaticano
Next articleStrage Capaci, Lamorgese “Sconfiggere la mafia è possibile”