Si prende cura di disabili adulti non solo del Frignano, ma di tutta la provincia di Modena il nuovo polo socio-assistenziale che viene inaugurato dopodomani – sabato 25 giugno – ad Acquaria di Montecreto.
La struttura unisce il centro diurno “Nuovo Bucaneve 2”, aperto nel 1988 a Poggioraso di Sestola, e il centro residenziale “Nuova Casa della Mariola”, in funzione ad Acquaria dal 2001.
Potrà accogliere complessivamente fino a 29 utenti (venti nel residenziale, nove nel diurno) con disabilità psico-fisico-mentale medio-grave.
L’inaugurazione è in programma alle 10:30 in via Caduti in guerra 30.
Intervengono il presidente della cooperativa sociale Domus Assistenza di Modena Guido Gilli, i sindaci di Montecreto e Sestola Leandro Bonucchi e Fabio Magnani, il direttore del distretto sanitario di Pavullo dell’Ausl Modena Carlo Serantoni, i presidenti dell’Unione Comuni del Frignano Gian Battista Pasini, della Provincia Gian Domenico Tomei, della Fondazione di Modena Paolo Cavicchioli e della Regione Stefano Bonaccini.
Domus Assistenza (aderente a Confcooperative Modena), che gestisce da anni i due centri, si è aggiudicata la gara indetta dal Comune di Montecreto per la costruzione del nuovo edificio e la gestione per 25 anni.
I lavori sono cominciati nell’ottobre 2018 e sono costati quasi 2,5 milioni di euro. La cooperativa ha investito due milioni di euro di risorse proprie, mentre il Comune di Montecreto ha finanziato la struttura grazie al contributo di 570 mila euro ricevuto dalla Fondazione di Modena.
La formula è innovativa per la montagna. L’edificio sorge su un terreno comunale vicino al campo sportivo di Acquaria, concesso dal Comune di Montecreto a Domus Assistenza in diritto di superficie per 25 anni.
Al termine di questo periodo il Comune tornerà proprietario sia del terreno che della struttura.
I due nuovi centri per disabili danno lavoro a una trentina di persone tra educatori, coordinatori, operatori socio-sanitari, personale sanitario e ausiliario di Domus Assistenza. Inoltre rappresentano una risorsa per il territorio grazie all’indotto che possono generare.
Per Domus Assistenza, che quest’anno festeggia quarant’anni di vita (è stata costituita il 17 maggio 1982), quella di Acquaria è la seconda struttura realizzata in montagna con lo strumento della finanza di progetto, dopo il polo per l’infanzia aperto nel 2011 a Pavullo.