Dopo tanta attesa, finalmente domenica 11 ottobre 2020 ore 18.00 si terrà a Correggio per il Roller Hockey Scandiano l’esordio-derby nella prima giornata del Campionato Nazionale Serie A1, contro il Correggio, dopo la lunga pausa causata dall’emergenza covid. La squadra, rispetto alla scorsa stagione, è stata quasi per intero rinnovata, a partire dal nuovo Tecnico Massimo Barbieri.
Intorno al Capitano Alessandro Franchi, oramai di adozione Scandianese, e allo spagnolo David Ballestero, che già lo scorso anno aveva militato nella squadra rosso-blu, sono stati inseriti i due spagnoli Luka Hernandez Zamora, primo portiere e Joseph Hernandez Saez esterno, oltre ad Alex Raffaelli, il quale pure lui aveva già avuto modo di conoscere la realtà scandianese nella stagione 2018-2019. Insieme a loro la società, con coraggio, ha deciso di lanciare con la prima squadra giovani realtà scandianesi che negli anni scorsi avevano avuto modo di distinguersi conquistando nel 2017 lo scudetto di categoria: Barbieri Lorenzo, Busani Nicolò, Fontanesi Filippo come esterni e Matteo Vecchi in porta, già in rosa della prima squadra anche lo scorso anno, e con loro Federico Casali, solo qualche anno in più, ma con già un’esperienza in A.
La sorte ha voluto che i rosso-blu Scandianesi iniziassero proprio con un derby, nel quale oltretutto si vedranno contrapposti padre e figlio: Massimo Barbieri Tecnico dello Scandiano, ex Tecnico del Correggio, contro il figlio Nicolas, ormai punto di riferimento del Correggio che anche quest’anno sarà guidato dal fuoriclasse viareggino Mirko Bertolucci.
Il Tecnico Massimo Barbieri è fiducioso ed emozionato:” Vedo una squadra pronta sia dal punto di vista tecnico che di preparazione atletica, ma anche di affiatamento e spogliatoio, nonostante sia un gruppo nuovo. Abbiamo una panchina di giovani che hanno all’attivo in cinque solo 2 minuti nella massima serie, i quali dovranno essere protagonisti insieme ai giocatori più esperti e che saranno comunque una sorpresa. Giochiamo invece contro un Correggio la cui struttura non è significativamente mutata rispetto alla scorsa stagione e che quindi già si conosce ed è già bene organizzata. Sicuramente sarà per me un’emozione particolare esordire come tecnico scandianese contro la mia ex squadra e contro mio figlio.”