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ROMA (ITALPRESS) – Il premier incaricato Mario Draghi ha avviato le consultazioni di oggi incontrando Regioni ed enti locali. La delegazione era composta dai presidenti: Stefano Bonaccini per le Regioni, Antonio Decaro per l’Anci, Michele De Pascale per l’Upi. “E’ stata un’occasione di incontro che non era nè dovuta e nè scontata – dice Bonaccini – anzi introduce un metodo innovativo perchè poche volte sia successo he un premier chieda un confronto con le rappresentanze degli Enti locali, per noi è importante”. “Abbiamo indicato due priorità assolute: lotta alla pandemia e Pnrr. Per quanto riguarda la lotta alla pandemia che rispetto allo scorso anno ha i vaccini”, la rapidità “permetterà che in futuro non ci potranno essere chiusure, più si vaccineranno le persone e più si riuscirà a passare a una fase successiva, quindi da parte nostra l’offerta di massima collaborazione. Abbiamo apprezzato le parole di voler irrobustire il piano vaccinale”. “Ci siamo permessi di metterci a disposizione su un tema che non è di nostra stretta competenza – dice Decaro – la possibilità attraverso i centri estivi di recuperare un gap dal punto di vista della formazione e socializzazione, una sorta di ristoro educativo”. “Non abbiamo parlato della possibilità di un prolungamento dell’anno scolastico, ma abbiamo dato la
disponibilità di poter collaborare a recuperare il gap formativo che purtroppo si è creato in questi mesi”. “Abbiamo ringraziato Draghi per l’invito – ha detto De Pascale – l’incontro ha dato testimonianza di quando per lui sia importante tutto il sistema degli Enti locali. In questo paese la situazione delle scuole dal punto di vista edilizio ha una forte criticità, il Recovery è l’occasione per dire che non ci sarà mai più una scuola non a norma. Questa è anche l’occasione per mettere a norma tutte le infrastrutture del Paese che sono a rischio”.
(ITALPRESS).


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