Continua l’incessante attività di contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti della Polizia di Stato.
Come di consueto, sono stati attuati specifici servizi interforze, disposti dal Signor Questore, che hanno interessato le zone limitrofe alla stazione storica e Piazza Europa.
Come i precedenti servizi di controllo del territorio, anche quello di quest’oggi è stato volto a riconsegnare alla città e ai suoi cittadini le aree maggiormente degradate della città in un’ottica di luoghi più sicuri e sani così quindi aumentando la percezione di sicurezza dei cittadini.
L’attività di controllo della Questura di Reggio Emilia è stata concentrata in particolare modo su Via Turri, sui binari della stazione storica nonché sui diversi passeggeri e persone che transitavano nei pressi della stazione.
Ancora una volta, e grazie anche al Posto di Polizia di Via Turri che costantemente assicura la bonifica delle aree interessate, anche quest’oggi il servizio è riuscito nel suo obiettivo.
I risultati dell’attività di contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti condotta dalla Questura di Reggio Emilia da inizio anno sono così riassumibili:
- Persone controllate: 14125
- Veicolo sottoposti a ispezione: 6929
- Documenti controllati: 11556
- Sequestro di sostanza stupefacente di tipo eroina pari a 1026,98 gr;
- Sequestro di sostanza stupefacente di tipo cocaina pari a 339,45 gr.
L’attività di indagine svolta, da inizio anno ad ora, dagli uomini della sezione antidroga della squadra mobile ha permesso di arrestare per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope complessivamente 6 soggetti, di cui i seguenti 3 ritenuti spacciatori di grosso calibro nonché fornitori della piazza di spaccio di sostanze stupefacenti che gravita intorno alla zona della Stazione storica.
L’ingente sequestro di sostanze stupefacenti dimostra che la zona viene non solo posta sotto controllo dall’azione costante della Polizia di Stato, ma che lo sforzo investigativo che ne consegue mira a colpire i gradini più alti dello spaccio.
Ne è conferma l’arresto di oggi che gli investigatori hanno eseguito presso Piazzale Marconi nei confronti di un soggetto della Costa d’Avorio, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal Tribunale ordinario di Rimini a seguito di condanna per reati contro il patrimonio e contro la persona e tradotto presso la casa circondariale di Modena.
All’arresto eseguito dagli agenti della squadra mobile, si aggiunge anche quello eseguito sempre quest’oggi dalla Polizia ferroviaria. Questa, sempre impegnata a coadiuvare il personale della Questura anche attraverso lo svolgimento di diversi servizi congiunti, ha tratto in arresto un soggetto di nazionalità tedesca, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Bari per il reato di resistenza a un Pubblico Ufficiale. Anche quest’ultimo è stato tradotto presso la casa circondariale di Modena