Dodici progetti di innovazione, economia blu, transizione energetica ed energie rinnovabili da sperimentare e a realizzare a livello locale con ricadute in Emilia-Romagna di 2,8 milioni di euro. Iniziative che coinvolgeranno quasi 700 beneficiari.
A certificarlo, nei giorni scorsi a Zagabria, i lavori del Comitato di Sorveglianza del programma di cooperazione transnazionale Interreg IPA ADRION che ha approvato complessivamente 67 progetti candidati sul primo bando del periodo di programmazione 2021-2027 per un totale di 85,8 milioni di euro.
Interreg Ipa Adrion 2021-2027 è un programma di cooperazione territoriale europea transnazionale, di cui la Regione Emilia-Romagna è Autorità di gestione, che vede coinvolti dieci Stati europei ed extra.
“Come Autorità di gestione del Programma- ha commentato l’assessore regionale alle Politiche europee, Paolo Calvano- siamo soddisfatti di questi risultati della valutazione del primo bando, che finanzierà nella macroregione adriatico-ionica progetti che si focalizzeranno su sfide ambientali che accomunano i diversi territori. Iniziative che puntano a migliorare la resilienza ai cambiamenti climatici, ai disastri naturali e conseguenti alle azioni umane. Progetti, infine, che lavoreranno a soluzioni basate su sistemi di trasporto intelligente e piani di mobilità urbana sostenibile”.
Nei 12 progetti approvati sono presenti soggetti pubblici e privati, impegnati come capofila o partner di progetto, del territorio emiliano-romagnolo.
Nel dettaglio si tratta: dell’Agenzia regionale per la ricostruzione, di Lepida, dei Comuni del nuovo Circondario imolese, delle città di Bologna, Cervia e Piacenza, dell’Unione della Romagna Faentina, delle Università di Bologna e Ferrara, di Romagna Acque-Società delle Fonti, di Romagna Tech di Forlì-Cesena, dell’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico centro settentrionale di Ravenna.
Interreg Ipa Adrion (acronimo di Adriatico-Ionio) vede coinvolti Paesi Ue come Italia, Slovenia, Croazia, Grecia, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia e Repubblica di San Marino.
Il programma è allineato con la strategia dell’Unione europea della regione adriatico-ionica Eusair e ha una dotazione finanziaria di oltre 160 milioni di fondi Interreg per il periodo 2021-2027.