Grande prova di solidarietà del territorio metropolitano bolognese in aiuto delle persone colpite dall’alluvione: in una ventina di giorni, tramite il Fondo di comunità metropolitano “Dare per fare” sono state raccolte 279 donazioni, per un totale 126.191,60 euro, in gran parte provenienti da privati cittadini.
Oltre ai cittadini, sono arrivate donazioni da alcune importanti aziende come Bologna servizi cimiteriali srl (5.000 euro), Asd Fidas Gnarro Jet Mattei Bo (1.000 euro), Politec produzione polimeri special (500 euro), Avis sezione comune di Casalecchio di Reno (1000 euro), Country club società sportiva dilettantistica (700 euro).
Straordinaria la donazione del Bologna F.C. 1909 Spa, che ha contribuito a fornire un supporto concreto alle persone colpite da frane e allagamenti sul territorio metropolitano con 92.635,60 euro, parte della somma complessiva devoluta dal Club per l’emergenza alluvione.
La raccolta fondi è stata lanciata il 22 maggio scorso, destinata in particolare a sostenere, in via emergenziale, i bisogni sociali dei territori e dei cittadini vittime dell’alluvione.
I primi 31.746 euro della raccolta d’emergenza, ai quali sono state aggiunte risorse residue del Fondo di comunità per 24.166, 65 euro (55.912,65 euro in totale), sono stati destinati ai Distretti maggiormente colpiti dall’alluvione, per far fronte a situazioni emergenziali che richiedono interventi tempestivi. Da inizio emergenza al 30 maggio 2023 sono state infatti 4.766 le persone sfollate e sono numerosi i comuni che hanno registrato ingenti danni sull’intero territorio comunale con consistenti disagi per la popolazione.
“Queste donazioni al Fondo di comunità rappresentano un bellissimo segnale di vicinanza all’azione della nostra Città metropolitana e per questo l’Amministrazione ha voluto mettere le risorse a servizio delle comunità più colpite, in maniera celere – commenta Sara Accorsi, consigliera metropolitana delegata al Welfare – Un grande ringraziamento alle persone e alle realtà associative, sportive e imprenditoriali che hanno già donato e a quante vorranno donare nei prossimi giorni e nelle prossime settimane. La situazione è ancora complessa e lo sarà non certo per un breve periodo; per questo continuiamo a lavorare con assiduità nell’ascolto dei bisogni sociali dei territori affinché, anche in questa nuova purtroppo tragica emergenza, il motto del Fondo ‘Dare per fare’ generi risposte concrete a sostegno delle fragilità della nostra comunità metropolitana”.
La raccolta fondi è ancora aperta. Tutte le informazioni per donare sulla pagina dedicata del sito “Dare per Fare”.