Nel pomeriggio di ieri il personale della Suqadra Volante è intervenuto in via a San Filippo, presso l’abitazione di una signora 62enne, per problematiche con il nipote minore. Sul posto la donna, visibilmente scossa ed in lacrime, riferiva la situazione del ragazzo quindicenne, con diverse problematiche, aggravate dall’uso di sostanza stupefacente (per tali ragioni lo stesso è seguito dagli assistenti sociali dal 2017).
In particolare, la signora riferiva che, dalle 14:00 fino all’ arrivo degli operanti (alle 15:40), il nipote l’aveva letteralmente sequestrata presso la propria abitazione, impedendole fisicamente di uscire e sottraendole il telefono, al fine di evitare che la stessa si recasse ad un incontro programmato con gli assistenti sociali. Al suddetto incontro, oltre che la nonna, avrebbero dovuto presenziare la madre ed il minore stesso. La madre del ragazzo, non riuscendo a rintracciare in un primo momento la nonna, veniva informata dell’avvenuto sequestro di persona dallo stesso figlio, che rispondeva al telefono sottratto alla vittima. Vista la situazione la madre avvertiva il 113. All’arrivo della volante il ragazzino era già fuggito. Solo in nottata, alle ore 00.30 circa, le volanti rintracciavano quest’ultimo presso l’abitazione del padre. Pertanto il minore, 15 anni reggiano, veniva accompagnato in Questura in stato di fermo e deferito per sequestro di persona. Nella mattinata odierna è stato trasferito a Bologna presso il carcere minorile del Pratello.