Nella giornata di ieri l’Amministrazione comunale – nelle persone del sindaco Francesco Tosi e della vicesindaco e assessore Morena Silingardi – è tornata a far visita ad altre attività commerciali particolarmente longeve del territorio fioranese. “È una bella soddisfazione – affermano – sapere che nella nostra Fiorano esistano diverse attività che superano i 40 anni di storia. Dopo le visite di alcuni mesi fa ci è sembrato doveroso tornare a complimentarci di persona con altri titolari di esercizi storici”.
Così, i primi a ricevere la visita sono stati i coniugi Barozzini che gestiscono lo storico negozio di alimentari in via Verdi. Gino Barozzini aprì l’attività nel 1976 che aveva circa trent’anni e insieme a sua moglie è ancora lì a servire i suoi clienti proponendo anche con prodotti locali, come i suoi celebri tortellini fatti a mano. Prima dell’alimentari che ha visto passare intere generazioni di fioranesi, Gino lavorava per un’azienda di impianti di metano, spostandosi prima a Salerno e poi in Gemania. Ancora oggi, dopo quasi 50 anni non ha perso però la sua famigerata vitalità, aiutato da sua moglie e da uno dei suoi figli, il quale commercia alimenti anche a Modena presso il Mercato Albinelli. I clienti che abbiamo incontrato casualmente in negozio ci hanno confermato che il pollo allo spiedo venduto da Barozzini è il più buono mai assaggiato.
La seconda attività visitata dagli amministratori è stata Gianni Sport, esercizio munito di tutto quanto possa servire per praticare qualsiasi pratica sportiva, in particolare lo sci. Il signor Gianni aprì nel 1981 mentre lavorava per la Ferrari. Proveniente da Lama Mocogno, era fin da allora istruttore di sci e insieme alla moglie Rosanna Barbelli si lanciò nel sogno di aprire un’attività propria in relazione alla sua grande passione. Gianni Sport raccoglie clienti da tutto il Distretto, una vera eccellenza. Oggi la signora Rossana è aiutata dalla figlia Erica, che si spende molto anche per le iniziative sportive promosse sul territorio di Fiorano e non solo: la partecipazione della città al progetto Sentieri Comuni si deve proprio a lei, quindi un ulteriore grazie da parte della comunità!
La terza tappa è stata la merceria di via Motta gestita dall’instancabile Agnese Bedini e da sua figlia Paola. Aperto a fine anni ’70, Casolari, Agnese ha rilevato il negozio circa dieci anni dopo in continuità con l’ex titolare Fiorenza Casolari e da allora decine e decine di fioranesi si sono rivolte a lei per qualsiasi tipo di bisogno, dalla biancheria intima alle nappine in cordoncino. Prima la signora Bedini aveva lavorato nella Polizia Municipale, in una birreria e altre diverse mansioni. Oggi afferma che con l’avvento di internet vendere al dettaglio non è semplice, ma non si scoraggia affatto, sostenuta dalla figlia che con convinzione sta raccogliendo il testimone.
In ultimo Tosi e Silingardi si sono recati presso il Panificio al Furner in via Flumendosa anch’esso inaugurato nel 1981 da Emilio Sernesi, il quale nel tempo ha aperto diversi forni che ogni giorno servono pane, gnocco, pizza e molti altri alimenti, tanto da divenire una vera istituzione in città e fuori. Il signor Emilio non aveva neanche 28 anni quando si lanciò in questa avventura, mentre prima operava all’interno di una delle ceramiche del territorio. Entrando non si può fare a meno di notare il calore e il clima accogliente che emana il panificio, grazie agli arredi e ai colori scelti dai titolari. Ora il negozio è gestito principalmente dal figlio Gianluca, ma i coniugi Sernesi sono sempre attivi nel dare un contributo e ad ricevere i clienti nuovi e storici con entusiasmo e allegria.