Stava camminando a piedi su Emilia all’Ospizio, quando senza alcun motivo è stato aggredito da uno sconosciuto il quale, utilizzando un oggetto affilato, gli ha procurato tagli ad una mano. Dopo l’aggressione, la vittima si è recata al pronto soccorso dell’Ospedale di Reggio Emilia per le cure del caso, venendo dimessa con una prognosi di 15 giorni. Successivamente presentava denuncia presso i militari di Corso Cairoli i quali, a seguito di approfondite indagini, risalivano al presunto autore del reato.
Con l’accusa di lesioni personali aggravate, i Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Principale hanno denunciato alla Procura un 24enne straniero. L’origine dei fatti risale al 6 ottobre scorso, intorno alle ore 20:00, quando la vittima stava camminando a piedi su via Emilia Ospizio proveniente dal centro città. Ad un certo punto gli si avvicinava un ragazzo a lui sconosciuto, di origine nord africana, il quale con qualcosa di affilato, senza proferire alcuna parola, lo aggrediva provocandogli dei tagli superficiali alla mano destra. La vittima, un giovane 19enne, terrorizzato scappava via. Dopo qualche giorno, per via dei dolori alla mano, si recava al locale Pronto Soccorso venendo dimesso con una prognosi di 15 giorni. Quindi andava dai carabinieri per denunciare l’aggressione subita. Il 19enne rappresentava i militari di non aver mai visto prima il suo aggressore e che purtroppo non vi erano testimoni che avevano assistito al fatto. Formalizzata la denuncia i militari davano avvio alle indagini.
Trascorso qualche mese, la vittima si ripresentava presso i militari di Corso Cairoli, spiegando di aver incontrato per caso l’aggressore e di essere riuscito a scattargli una foto, che consegnava ai carabinieri. Quindi le indagini condotte dai militari, supportate anche dalla foto dell’aggressore, consentivano di indirizzare le attenzioni investigative nei confronti dell’odierno indagato, permettendo ai militari di acquisire a suo carico elementi di presunta responsabilità. Lo straniero veniva quindi denunciato. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.