Mercoledì sera, una pattuglia delle Volanti della Questura di Reggio Emilia procedeva ad un posto di controllo in via Pasteur, fermando un’autovettura e procedendo all’identificazione del conducente, un 25enne residente in provincia di Modena, che appariva nervoso e in difficoltà.
In seguito ai dovuti accertamenti in Banca Dati, a carico del giovane risultavano alcuni precedenti di Polizia di cui uno in materia di stupefacenti. Pertanto, tramite l’ausilio di un’altra pattuglia, il veicolo veniva sottoposto a perquisizione che consentiva di rinvenire sostanza stupefacente del tipo marjuana (grammi. 87,48) e del tipo hashish (gr. 18,27), due pistole scacciacani prive di tappo rosso, due coltelli, un taglierino, tre bilancini di precisione, e materiale per il confezionamento di dosi. Venivano inoltre trovati 2 telefoni cellulare, dai quali emergevano numerose chat dei servizi di messaggistica istantanea WhatsApp e Telegram finalizzate alla cessione di sostanze stupefacenti.
Al termine dei necessari adempimenti, il 25enne presunto reo, veniva tratto in arresto per l’ipotesi di reato di traffico di sostanza stupefacente, e il materiale presumibilmente utilizzato per l’attività illecita veniva sottoposto a sequestro.
Condotto al giudizio direttissimo, il giovane è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma alla P.G., da parte dell’Autorità Giudiziaria.