Mercoledì 27 gennaio sulla pista del Palaregnani di Scandiano si è giocato l’ultimo incontro dei recuperi del girone d’andata tra Roller Hockey Scandiano contro Forte dei Marmi. L’incontro sulla carta pareva proibitivo in primo luogo perché la formazione di casa era ancora decimata dal COVID (assenze del portiere Luka Hernandez Zamora e degli esterni David Ballestero e Joseph Hernandez Saez, nonché quella di Filippo Fontanesi, uno dei giovani chiamati a sostituirli durante questa loro assenza per una lesione tendinea al dito).
Incontro proibitivo anche per l’avversaria Forte dei Marmi, che si presentava sostanzialmente al completo, fatta eccezione per Xavyer Rubio, e che si è dimostrata una squadra che realmente può concorrere allo scudetto, annoverando tra le sue fila, tra gli altri, Davide Motaran, Federico Ambrosio attuale capocannoniere del campionato, Marti Casas e Jordi Burgaya, tutti atleti di altissimo spessore ed grande esperienza.
L’incontro è terminato 8 a 2 per i toscani, ma il risultato non deve fuorviare chi legge.
La formazione scandianese infatti ha saputo colmare il divario tecnico e atletico con il cuore ed il coraggio.
Sembrano solo parole ma, per chi ha assistito all’incontro, è la vera realtà dei fatti, tanto che nemmeno il Forte si sarebbe mai aspettato di faticare così tanto.
Periodo nero per lo Scandiano anche dal punto di vista della sorte… perché tante occasioni da rete che lo Scandiano si è creato in fase offensiva sono sfumate, con un Federico Casali in grandissima forma che però ha dovuto fare i conti con i pali. Ottima prestazione anche di Alex Raffelli e nota di grandissimo merito al portiere Matteo Vecchi che davvero ha offerto una prestazione di altissimo livello.
L’incontro ha visto il Forte dominare: primo tempo che comunque è terminato sul 3 a 0 perché, come dicevamo, lo Scandiano ha lottato con i denti per arginare l’avversaria.
Nel secondo tempo, il Forte riesce a portarsi sul 6 a 0. Lo Scandiano però continua ad insistere senza sosta e trova la prima rete su rigore col suo Capitano Alessandro Franchi che per l’ennesima volta ha offerto una prestazione generosissima e il raddoppio col giovane Nicolò Busani su azione. E siamo sul 6 a 2. Nel finale poi, complice sicuramente anche la stanchezza, perché obbiettivamente lo Scandiano non aveva praticamente cambi, a differenza del Forte ha fatto girare tutti i suoi giocatori, ancora in rete il Forte. La partita si è quindi chiusa sul 8 a 2.
Ribadiamo che in ogni caso, a prescindere dalla sconfitta, lo Scandiano ha dato davvero del filo da torcere al Forte dei Marmi che indubbiamente non si aspettava di trovare un avversario così agguerrito e combattivo.
Mister Barbieri a fine partita si è dichiarato soddisfatto dei suoi ragazzi che anche nei momenti più difficili dell’incontro hanno saputo mantenere lucidità di gioco e reagire per quanto potevano fare, sopperendo al divario tecnico e fisico con una prestazione di orgoglio.
Prossimo incontro sabato 30 gennaio di nuovo col Grosseto che lo Scandiano ha appena incontrato nei recuperi e che conosce bene. Lo Scandiano potrebbe avere il rientro del portiere Luka Hernandez che ha terminato il periodo di quarantena, ma ancora assenti Joseph Hernandez Saez, David Ballestero e Filippo Fontanesi. Chissà se in questa occasione, oltre ad una buona prestazione, lo Scandiano riuscirà anche a raccogliere qualche punto, concretizzando tutto ciò che di buono sta facendo vedere in pista.
(addetto stampa Scandiano Hockey)