Il dottor Giorgio Guidetti, presidente della Società italiana di vestibologia, è deceduto dopo due mesi di ricovero a causa del Covid. Aveva 67 anni. L’Azienda USL di Modena esprime profondo cordoglio per la scomparsa, avvenuta questa mattina, del dottor Giorgio Guidetti, specialista otorinolaringoiatra e tra i massimi esperti di vestibologia. Reggiano, in servizio presso l’Ausl di Modena dal 2004 al 2015, il dottor Guidetti ha diretto prima il Servizio di Vestibologia e Rieducazione vestibolare e poi l’U.O. di Audio-Vestibologia dell’Ospedale Ramazzini di Carpi (dal 2010 al 2015). Nel 2013 era stato nominato presidente della Società Italiana di Vestibologia.
La vastissima competenza in materia di disturbi dell’udito e vertigini acquisita in decenni di studio, unita a una rara sensibilità nei confronti dei numerosi pazienti assistiti con risultati eccellenti, sono doti ampiamente riconosciute nel corso della lunga carriera. Doti che hanno contribuito alla crescita del reparto di Otorinolaringoiatria del Ramazzini.
“È con grande tristezza e dolore che abbiamo appreso oggi della scomparsa del dottor Guidetti, anche lui vittima di questa pandemia che sembra non concederci tregua – afferma il dottor Sauro Tassi, direttore dell’U.O. di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Ramazzini di Carpi –. È stato un professionista molto stimato a livello nazionale e internazionale per il suo impegno nel campo della vestibologia, collocandosi come punto di riferimento sia clinico che scientifico. Delle sue grandi qualità professionali sono testimonianza i numerosi articoli scientifici, i corsi e i congressi che ha organizzato promuovendo una specialità nella specialità: la vestibologia nell’ambito dell’otorinolaringoiatria. A nome di tutti colleghi dell’ospedale Ramazzini, dove il dottor Guidetti ha trascorso cinque anni della sua gloriosa professione, che esprimo un messaggio di cordoglio e un abbraccio alla famiglia”.
“Era un profondo conoscitore della vestibologia, in particolare per quanto riguarda la riabilitazione e la rieducazione vestibolare – è il ricordo del dottor Maurizio Negri, dirigente medico dell’Otorinolaringoiatria di Carpi, collega e amico del dottor Guidetti –. Il suo arrivo a Carpi ha coinciso con la nascita di un centro di eccellenza per la diagnosi delle patologie vestibolari ma soprattutto il centro da lui guidato è stato molto importante per la riabilitazione di tantissimi pazienti affetti da vertigini invalidanti. Personalmente ritengo che il suo contributo scientifico abbia determinato una crescita professionale nei medici e nei tecnici di audiometria che hanno avuto il privilegio di lavorare con lui negli anni trascorsi nel nostro ospedale”.