In occasione della seconda giornata del festival “SportivaMente”, Rita Cuccuru e Daniele Cassioli ci hanno portato con loro oltre le barriere attraverso le loro grandi testimonianze di sport e di vita. In mattinata la campionessa sarda, ma emiliana d’adozione, ci ha calato all’interno degli ambienti del paratriathlon, raccontandoci la sua rincorsa verso Tokyo 2021; mentre nel pomeriggio è stata la volta del pluridecorato campione azzurro di sci nautico, che ha raccontato la sua esperienza a partire proprio dal suo primo libro, “Il vento contro”.
La mattinata si è aperta con “TOGLIETEMI DALL’ACQUA CHE SCATENO L’INFERNO”, un faccia a faccia tutto al femminile tra Barbara Fontanesi, quest’oggi nelle vesti di giornalista d’eccezione, e Rita Cuccuru, grande campionessa di paratriathlon, la quale ha avuto modo di raccontare la sua coinvolgente corsa alla paralimpiade di Tokyo 2021. La chiacchierata ha spaziato dalla vita di Rita al suo grande sogno olimpico, dando spazio a profondi momenti di riflessione. Dopo aver concluso l’intervista, le due donne di sport si sono strette in un abbraccio che di fatto ha suggellato la preziosa collaborazione che è nata proprio tra Fuori Campo 11 e la Cuccuru, già molto tempo prima dell’inizio della tre giorni.
Nel pomeriggio, invece, è andato in onda il terzo appuntamento della kermesse, che ha visto sul palco Daniele Cassioli, campione italiano non vedente dalla nascita di sci nautico, e il giornalista della Gazzetta dello Sport, Gian Luca Pasini, dialogare in una serrata intervista in nome dello sport inclusivo. Cassioli ha parlato della sua storia dagli anni della scuola sino alla rinascita sportiva con lo sci nautico che lo ha proiettato nell’olimpo di questa complicatissima disciplina. Prima di chiudere è stato dato ampio spazio alle domande dei ragazzi delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado “Parco Ducale”, appartenente all’Istituto Comprensivo Sassuolo 2 Nord, che già da diverse settimane avevano avuto modo di interagire con Daniele all’interno del contesto del progetto “Fuoriclasse”. A tal proposito il campione azzurro ha speso parole molto significative per una scuola più inclusiva e vicina alla vita sportiva di tutti, normodotati e persone con disabilità, affinché la crescita e l’educazione dei giovani non siano meramente finalizzate alla trasmissione di una data quantità di nozioni, bensì ad una maturazione più attiva e consapevole.
DOMANI – Domenica 6 dicembre calerà il sipario sul festival “SportivaMente” con gli ultimi due appuntamenti online. Alle ore 10:00, in sostituzione della finale di Supercoppa Italiana di Rugby in carrozzina, ci sarà “L’ALTRA META”, una triplice intervista in compagnia di Franco Tessari, direttore tecnico della Nazionale di Rugby in carrozzina, Davide Giozet, capitano della Nazionale e del Padova Rugby, e Paolo Sessa, giocatore della Polisportiva Milanese, i quali dialogheranno via streaming con il giornalista Gianluca Gasparini, sulla pagina Facebook dell’associazione. Dalle 17:00, invece, Nadia Bala, campionessa paralimpica di sitting volley, chiuderà la grande rassegna dell’edizione 2020 con “RUOTE ALATE”. Verrà intervistata da Sergio Santinelli, fotografo e graphic designer, ideatore di “DIVERRAI DIAMANTE”.
Ulteriori informazioni e aggiornamenti sulla kermesse in programma da venerdì 4 dicembre a domenica 6 dicembre 2020 sono reperibili sul sito web ufficiale https://fuoricampo11.it e sulle pagine social dell’iniziativa, sulle quali vengono forniti contenuti e contributi multimediali in tempo reale: https://www.facebook.com/realFuoriCampo11