Questa mattina, il presidente Stefano Bonaccini ha ricevuto in Regione, il Console generale di Francia a Milano, François Revardeaux, in carica dallo scorso settembre. Il console era accompagnato dal console onorario di Francia a Bologna, Giuliano Berti Arnoaldi Veri.
Nel corso della visita il presidente Bonaccini e il console Revardeaux hanno ricordato il rapporto di collaborazione e amicizia che lega l’Emilia-Romagna e la Francia, in particolare con le Regioni della Nouvelle Aquitaine e dei Pays de la Loire, con cui la Regione Emilia-Romagna ha una relazione stabile da molti anni.
Al centro dell’incontro la volontà comune di rafforzare le già consolidate relazioni economiche e culturali in atto, anche alla luce della firma del trattato bilaterale Italia-Francia in programma nei prossimi giorni. La Francia è, infatti, il terzo partner commerciale dopo la Germania e la Cina per l’import e il secondo per l’export, sempre dopo la Germania. Nel 2020, l’Emilia-Romagna ha importato dalla Francia beni e servizi per un valore di quasi tre miliardi di euro, ed ha esportato in Francia per un valore di circa sei miliardi e mezzo di euro.
“Con la Francia- ha sottolineato il presidente Bonaccini- abbiamo da tempo in essere collaborazioni stabili e molto proficue, in particolare con le Regioni della Nouvelle Aquitaine e Pays de la Loire. Il nostro auspicio è di rafforzarle e ampliarle, sulla base dei forti interessi reciproci che ci rendono partner economici privilegiati”. Una relazione a 360 gradi, in particolare negli ambiti scientifico, educativo e culturale e contrassegnata da una forte caratterizzazione europeista.
“La nostra volontà è di rafforzare le relazioni con l’Emilia-Romagna per quanto riguarda il turismo, la formazione professionale e i rapporti delle nostre aziende con il territorio- ha spiegato il Console Revardeaux-. “L’Emilia-Romagna è un partner privilegiato e naturale per la Francia e intendiamo approfondire questo rapporto già proficuo”.