“Nella Giunta di oggi abbiamo preso atto della sentenza della Corte Costituzionale che ha respinto il ricorso presentato dalla Regione Emilia-Romagna contro il dimensionamento della rete scolastica. Una decisione che avevamo preso a tutela del diritto all’istruzione da garantire ovunque, comprese le aree più periferiche, quelle montane e le aree interne, diritto che a nostro avviso il provvedimento del Governo mette in pericolo. Singolare che tra le Regioni più colpite ci sia peraltro l’Emilia-Romagna, che ha un rapporto tra numero di autonomie e popolazione scolastica tra i più virtuosi in assoluto”.
Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che prosegue: “Alla luce della sentenza, convocheremo subito una riunione con le Province e gli Enti locali. E inviteremo anche il ministro dell’Istruzione, Valditara, perché spieghi in prima persona agli amministratori locali le ragioni di questi tagli e i criteri indicati dal Governo; tagli che noi riteniamo profondamente sbagliati e criteri che restano discriminatori”.