Fermato alla guida della propria autovettura in occasione di un controllo stradale, veniva trovato in possesso, appoggiati sul sedile posteriore dell’auto sotto un cumulo di vestiti, di due coltelli da cucina, uno con lama di 18 cm, l’altro di 11 cm; un paio di forbici “da sarta” con lame di 8 cm ed un punteruolo con lama di 25 cm.
Con le accuse di porto di armi od oggetti atti ad offendere, i carabinieri della stazione di Reggiolo hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 72enne residente in un comune della bassa reggiana. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
E’ successo l’altro pomeriggio intorno alle 16:00, quando i militari, nello svolgimento di un servizio perlustrativo, in via XXV Aprile in paese fermavano un’autovettura procedendo al controllo. Alla guida un uomo di 72 anni che manifestava subito una immotivata ansia, destando sospetto nei militari operanti. I carabinieri decidevano quindi di approfondire il controllo all’abitacolo dell’autovettura, rinvenendo i coltelli, le forbici ed il punteruolo. L’anziano si giustificava dicendo ai militari di averli trovati nei pressi di alcuni cassonetti dell’immondizia e di volerli rivendere a qualche venditore dei mercatini dell’usato.
In quanto armi bianche, dato il porto e l’immediata disponibilità senza giustificato motivo delle stesse, i Carabinieri hanno accompagnato l’uomo in caserma e al termine delle formalità di rito lo hanno denunciato, sequestrando gli strumenti illecitamente detenuti.