In vacanza con l’assistenza medica garantita anche se lontani dalla propria città. E’ scattato nei giorni scorsi il servizio di assistenza ai turisti in Appennino, che sarà attivo fino al prossimo 1 settembre, a disposizione di chi trascorrerà le ferie estive nell’area della provincia di Modena. Come negli anni passati, restano in vigore alcune regole di accesso agli ambulatori medici: non è possibile, infatti, recarsi direttamente dalla Guardia medica turistica; è necessario contattare telefonicamente la sede più vicina e seguire le indicazioni del medico, che valuterà se invitare il paziente a recarsi in ambulatorio, fornire un consulto telefonico o se invece recarsi al domicilio.
L’assistenza sanitaria dedicata ai turisti verrà assicurata dal lunedì al venerdì dai Medici di medicina generale del territorio convenzionati con l’Azienda USL di Modena, secondo gli orari e le sedi indicate nei cartelli esposti presso i rispettivi ambulatori dislocati sul territorio, in altri luoghi di riferimento per i cittadini nelle diverse località turistiche e sulla pagina dedicata www.ausl.mo.it/guardia-medica-turistica-sedi.
Per l’assistenza notturna, prefestiva e festiva è possibile fare riferimento al Servizio di continuità assistenziale (guardia medica) telefonando al numero verde gratuito 800 032 032, unico per tutta la Provincia di Modena (attivo tutte le notti ore 20.00-8.00; sabato, domenica, prefestivi e festivi ore 8.00-20.00).
Tutte le informazioni sul servizio di continuità assistenziale e il numero unico sono visionabili alla pagina www.ausl.mo.it/guardiamedica.
La Guardia Medica Turistica è rivolta a turisti italiani e stranieri, ai lavoratori stagionali e a tutti i cittadini che spostano il proprio domicilio nei territori delle montagne e delle colline modenesi nei comuni di Guiglia, Zocca, Montese, Pavullo, Polinago, Lama Mocogno, Serramazzoni, Fanano, Sestola, Montecreto, Pievepelago, Riolunato, Fiumalbo, Frassinoro, Palagano, Prignano sulla Secchia e Montefiorino.
La tariffa applicata per le prestazioni sanitarie, secondo quanto previsto dalle normative in materia, è di 20 euro per la visita ambulatoriale e 35 euro per la visita domiciliare.