I Carabinieri del Comado Provinciale di Bologna, nel week end hanno intensificato il controllo del territorio, identificando circa 300 persone, 150 veicoli controllati, deferito in stato di libertà 3 persone e arrestato altrettante.
Nella fattispecie i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna, hanno arrestato un 34enne italiano, con precedenti di polizia, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. E’ successo alle ore 14:30 circa, del 22 febbraio, quando i Carabinieri, durante un posto di controllo alla circolazione stradale, hanno proceduto all’identificazione di due soggetti a bordo di una Renault di colore grigio. Al momento del controllo il conducente del veicolo, ovvero il 34enne, sin da subito ha mostrato un atteggiamento immotivatamente nervoso tale da far insospettire i militari operanti. Pertanto, in considerazione dello stato di agitazione mostrato dall’uomo, i Carabinieri hanno deciso di eseguire una perquisizione sia del veicolo che degli stessi occupanti. Infatti, tale operazione di polizia dava esito positivo. Nella circostanza, i militari hanno rinvenuto gr. 5,67 di cocaina negli indumenti del 34enne, mentre la perquisizione a carico del passeggero dava esito negativo. Alla luce di quanto rinvenuto, i Carabinieri hanno deciso di estendere la precedente operazione di polizia presso l’abitazione del 34enne dove sono stati rinvenuti ulteriori gr. 0,96 di “Hashish” e un bilancino di precisione assieme ad altro materiale utilizzato dal fermato per confezionare lo stupefacente. Alla luce di quanto emerso, il 34enne è stato arrestato e processato all’indomani con rito direttissimo che si è concluso con la convalida dell’arresto da parte dell’A.G. e la remissione in libertà dell’imputato.
Sempre il 22 febbraio, i Carabinieri della stazione di San Lazzaro di Savena hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Bologna, nei confronti di un 36enne italiano, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, disoccupato, imputato per i reati di furto aggravato e detenzione di sostanze stupefacenti commessi nella provincia di Bologna nel 2005. L’arrestato dovrà espiare la pena di anni 3 e mesi 11 di reclusione. I carabinieri, dopo aver rintracciato l’uomo presso un campo nomadi della provincia, lo hanno tradotto presso la Casa Circondariale “Rocco D’Amato” di Bologna.
Inoltre il 25 febbraio, i Carabinieri della Stazione di Bologna Centro hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna Ufficio Esecuzioni Penali, nei confronti di un 56enne tunisino, coniugato, operaio, con precedenti di polizia imputato per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, commessi nel periodo tra il 2013 e 2021 nella provincia di Bologna. L’arrestato dovrà espiare la pena di anni 2 e mesi 4 di reclusione. Dopo essere stato rintracciato nella propria abitazione, i Carabinieri lo hanno tradotto presso la Casa Circondariale “Rocco D’Amato” di Bologna.