L’Agenzia per lo sviluppo dei mercati telematici della Regione Emilia-Romagna (Intercent-ER) allarga il proprio campo di attività.
Oltre alle procedure relative all’acquisizione di beni e servizi, si aggiungeranno anche quelle per l’acquisizione di lavori, incluse le manutenzioni. E questo su richiesta di uno o più soggetti per i quali l’Agenzia può operare.
Lo prevede un progetto di legge di iniziativa della Giunta, tramite una disposizione che incide sui compiti dell’Agenzia in qualità di ufficio referente in materia di appalti pubblici per le attività legate al Pnrr. Il Pdl va infatti a modificare la legge regionale 11 del 24 maggio 2004 (“Sviluppo regionale della società dell’informazione”).
“La nuova normativa- spiega l’assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano – rafforzerà, in particolare, la capacità d’azione dell’Agenzia in merito alle procedure afferenti agli investimenti pubblici finanziati con le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e al Piano nazionale complementare: questo avrà, per esempio, un forte rilievo in riferimento agli interventi in materia di tutela della salute”.
Per garantire il pieno conseguimento degli obiettivi del Pnrr, la Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva richiesto nel novembre scorso a ministeri, regioni e città metropolitane di individuare un ufficio referente in materia di appalti, cui affidare la funzione specifica nel rispetto degli obblighi previsti nel Piano stesso.
La Giunta regionale ha quindi individuato l’Agenzia Intercent-ER quale ufficio referente. Proprio sulla base di questo nuovo ruolo, si rende necessario ampliarne l’ambito di attività. L’idoneità di Intercent-ER a svolgere le gare relative ai lavori porta dunque a consentire un suo utilizzo molto ampio, a favore delle amministrazioni del territorio e di tutti i soggetti per cui l’Agenzia svolge la propria attività.
Cosa fa Intercent-ER
Da quando è stata istituita, l’Agenzia Intercent-ER ha il compito di ottimizzare, razionalizzare e semplificare la spesa per beni e servizi delle pubbliche amministrazioni del territorio regionale. E questo attraverso la gestione di un sistema telematico di negoziazione, la centralizzazione degli acquisti, la standardizzazione della domanda e l’elaborazione di strategie di gara innovative.
La stessa Agenzia è stata designata dalla Regione Emilia-Romagna a svolgere funzioni di referente in materia di contratti pubblici per tutte strutture regionali e per le amministrazioni del territorio.