Collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e Usa: molto bene anche il turismo. L’andamento in Regione dei flussi turistici made in Usa, infatti, è stato il tema al centro dell’incontro che si è svolto questa mattina nella sede di viale Aldo Moro, tra l’assessore regionale al Turismo e Commercio, Andrea Corsini, e la console generale degli Stati Uniti, Ragini Gupta.
Ribadito il bilancio positivo della recente missione di sistema organizzata dalla Regione in California, l’assessore e la console hanno fatto il punto sui numeri del movimento turistico dagli Usa all’Emilia- Romagna.
Secondo i dati dell’Osservatorio turistico regionale, infatti, nei primi 9 mesi del 2022 si sono registrati quasi 100mila arrivi, con un aumento del 298% rispetto al 2021, e oltre 257mila presenze: +267,6% rispetto allo scorso anno.
Dati in forte aumento che dimostrano l’efficacia degli investimenti nella nostra regione. A partire dalle crociere dal porto di Ravenna della Royal Caribbean -seconda compagnia al mondo del settore- e dal ruolo strategico della città romagnola per tutto il Mediterraneo orientale. Dallo scorso maggio, infatti, la società americana ha realizzato il proprio terminal a Porto Corsini, e scelto l’aeroporto Fellini di Rimini come hub di appoggio per puntare a turisti italiani ed internazionali.
Sono in programma due eventi promozionali negli USA: a Palm Beach, nell’ambito di una iniziativa dedicata ai possessori di Ferrari, e a New York, per promuovere in entrambe le occasioni Food e Motor Valley.
Dal turismo al commercio. Durante l’incontro si è parlato anche di strategie commerciali, di investimenti e di progetti futuri che hanno l’obiettivo di continuare a rafforzare il legame dell’Emilia-Romagna con gli Stati Uniti, che rappresentano il primo partner commerciale extra-UE dell’Italia e della Regione.
La console generale Gupta
La console Ragini Gupta è entrata nel servizio diplomatico degli Stati Uniti d’America nel 2002. Nel luglio 2020 ha assunto l’incarico di console generale presso il Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze. In precedenza, ha svolto il ruolo di Senior Advisor a Washington, D.C. nell’attuazione della più grande riorganizzazione nel Dipartimento di Stato degli ultimi 20 anni, che ha portato alla creazione dell’Ufficio degli Affari Pubblici Globali.