Una rete di itinerari tematici nei luoghi della Linea Gotica e nei territori interessati dagli eventi della Seconda Guerra Mondiale, per consentire a tutti di vivere nuove esperienze, a piedi e in bicicletta, e visitare località, luoghi di memoria, musei, siti storici.
Si chiama “Liberation Route Europe’s trails in Italy” ed è un itinerario certificato dal Consiglio d’Europa che collega i luoghi e le storie della Seconda Guerra Mondiale in tutto il continente, e che in Emilia-Romagna incrocia in particolare l’Appennino e i comuni attraversati dalla Linea Gotica.
La Regione Emilia-Romagna ha recentemente aderito con una legge alla sezione italiana di “Liberation Route Europe” e questa mattina si è svolto a Bologna un convegno per mettere in rete e far collaborare tutti i soggetti interessati, Comuni, associazioni e luoghi della memoria alla realizzazione di un grande progetto di valorizzazione della memoria della Linea Gotica. L’iniziativa promossa dall’Associazione Liberation Route Italia – sezione italiana della Fondazione Liberation Route Europe – è finanziata dal Fondo Italo-Tedesco per il Futuro della Repubblica Federale di Germania e ha il patrocinio della Regione Emilia-Romagna. Presenti a Bologna la presidente di Liberation Europe Italia, Raffaella Mariani, e il direttore LRE Italia, Carlo Puddu.
“La Regione ha aderito lo scorso 25 ottobre all’Associazione Liberation Route Italy, con una legge che offre al territorio regionale molteplici opportunità, sia dal punto di vista culturale che turistico, in particolare all’Appennino e ai comuni attraversati dalla Linea Gotica o che si trovano alle sue spalle- ha spiegato in conferenza stampa l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. L’adesione all’associazione europea consente di supportare e al contempo di beneficiare dell’operato dell’associazione Liberation Route Italy, inserendo i progetti e le iniziative della Regione sui temi della memoria e della storia del Novecento in una cornice nazionale ed europea, favorendo sinergie, partenariati e collaborazioni”.
“Liberation Route Europe” è un itinerario culturale che collega persone, luoghi ed eventi nelle principali regioni che si trovano lungo l’asse seguito dalle Forze Alleate nel 1943-1945. e mira a ricordare la liberazione dall’occupazione nazifascista e a riflettere sulle conseguenze di lunga durata della guerra.
In questo progetto generale di carattere europeo, la Regione Emilia-Romagna si concentrerà sulla Linea Gotica e sui suoi progressivi spostamenti, mettendo a sistema una serie di iniziative che possano creare sinergie, legami e opportunità per tutto il territorio regionale, offrendo percorsi storico-culturali e turistici in un quadro nazionale ed europeo per la valorizzazione e la promozione della memoria.
Liberation Route Italia
L’associazione “Liberation Route Italia”, sezione italiana della “Liberation Route Europe”, organizzazione senza scopo di lucro belga, con sede a Bruxelles, opera per creare ed espandere un itinerario di commemorazione che colleghi le regioni in cui si è svolta la Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista, con attenzione particolare all’ultima fase della Seconda Guerra Mondiale.
In particolare, intende promuovere il rispetto e la diffusione dei valori universali di pace, libertà, democrazia e riconciliazione e prevenire qualsiasi comportamento tendente alla glorificazione della guerra o che non sia rispettoso nei confronti dei reduci.
L’Associazione, rifiutando qualsiasi ideologia estremista, negazionista o revisionista, persegue i suoi scopi attraverso la promozione di una visione comune della riconciliazione tra i Paesi coinvolti, promuovendo scambi culturali e scientifici.