Quattro deposizioni di corone hanno aperto le celebrazioni per il 76° della Liberazione di Modena dal nazifascismo, che ricorre oggi, giovedì 22 aprile.
Il vicesindaco di Modena Gianpietro Cavazza, con il Comandante dell’Accademia, generale di divisione Rodolfo Sganga e la prefetta Alessandra Camporota, hanno partecipato alle piccole cerimonie nei luoghi della memoria insieme a rappresentanti di associazioni partigiane e combattentistiche, sempre nel rispetto delle prescrizioni per l’emergenza sanitaria.
Il programma delle commemorazioni è iniziato alle 9.30 con la deposizione di una corona di fiori al Famedio del cimitero di San Cataldo. Quindi alle 10 il vicesindaco si è spostato come, da tradizione, al Sacrario partigiano della Ghirlandina in piazza Torre e all’adiacente lapide a ricordo degli ex internati militari. Il percorso è proseguito alle 10.15 alla lapide della Medaglia d’oro alla Città di Modena, in cima allo scalone del Palazzo comunale in piazza Grande. Infine, alle 10.30 è stata deposta una corona alla lapide in ricordo di Mario Allegretti, Medaglia d’oro al valor militare, nell’atrio del rettorato dell’Ateneo in via Università alla presenza anche del rettore di Unimore, Carlo Adolfo Porro.
Le celebrazioni, che proseguono fino al 30 aprile, prevedono nel pomeriggio una seduta del Consiglio comunale dedicata, nella quale, con il presidente del Consiglio Fabio Poggi e il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, interverrà in video-conferenza Albertina Soliani, presidente dell’Istituto Alcide Cervi e vicepresidente nazionale dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia). L’assemblea si potrà seguire in streaming nell’apposita sezione del sito istituzionale del Comune (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta).
Il programma completo delle iniziative per la Liberazione a cura del Comitato comunale per la storia e le memorie del Novecento è online sul sito del Comune (www.comune.modena.it).