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Lorenzo Baraldi di Unimore “ricercatore del mese” NDIVIADa NDIVIA, azienda leader mondiale in Artificial Intelligence Computing, un importante riconoscimento per un giovane ricercatore modenese dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Da pochi giorni la società statunitense ha selezionato l’Ing. Lorenzo Baraldi, attivo presso l’AImageLab del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”, “ricercatore del mese” di febbraio 2021 per Vision, Language e Embodied AI.

“La nostra scelta – fa sapere da NDIVIA il Dr. Giuseppe Fiameni – è ricaduta sull’Ing. Baraldi sia per il suo merito scientifico sia per il suo senso di leadership all’interno dell’AImageLab. Come responsabile italiano dell’NVIDIA AI Technology Center, frequento regolarmente il laboratorio di Modena e durante questi mesi ho potuto apprezzare in prima persona le qualità, il talento e le competenze di Baraldi”.

NVIDIA, che dall’anno scorso ha firmato un accordo con il Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica – CINI, attraverso il Laboratorio Nazionale di Artificial Intelligence and Intelligent Systems (AIIS), diretto dalla Professoressa Rita Cucchiara di Unimore, volto ad accelerare la ricerca italiana in Intelligenza artificiale (AI) e la adozione di soluzioni AI in Italia, gestisce una serie mensile in cui seleziona e intervista ricercatori e ricercatrici che utilizzino le tecnologie NVIDIA nella loro ricerca.

Apprezzata, in particolare, l’attività che l’Ing. Lorenzo Baraldi svolge nell’ambito dell’NVIDIA AI Technology Center di Modena (NVAITC), il primo a sorgere in Italia dopo l’accordo nazionale con CINI-AIIS, di cui è direttrice la stessa Prof.ssa Rita Cucchiara, e che ha sede presso i locali del Tecnopolo, dove dall’anno scorso collaborano a stretto contatto personale NVIDIA e dottorandi/e e assegnisti/e di ricerca del laboratorio AImageLab.

Il laboratorio AImageLab è oggi una struttura che  si avvale delle competenze e professionalità espresse da 4 docenti e più di 20 dottorandi/e, post doc, ricercatori e ricercatrici, impegnati a collaborare in team su diversi temi legati al mondo dell’intelligenza artificiale, dal machine learning, alla computer vision al medical imaging fino alle applicazioni in automotive, fashion e analisi predittiva industriale.

“Le attività di AImageLab nell’ambito dell’NVIDIA AI Technology Center di Modena – spiega l’Ing. Lorenzo Baraldi – sono legate all’integrazione di Visione, Azione e Linguaggio e al riconoscimento di azioni. Sviluppiamo algoritmi che permettono a un calcolatore di descrivere immagini in linguaggio naturale, e ad agenti mobili di muoversi in modo intelligente all’interno di un ambiente, integrando capacità percettive e di comprensione del linguaggio. Parte della nostra ricerca, inoltre, riguarda lo sviluppo di reti ottimizzate per il riconoscimento di azioni umane.”

Le attività dell’NVAITC di Modena hanno anche una forte connessione con CINECA, consorzio interuniversitario sede del più importante centro di supercalcolo per la ricerca scientifica in Italia, con il quale collabora sia per estendere la propria capacità computazionale – attualmente lavora sul supercalcolatore Marconi100, e, in futuro, sul supercomputer pre-exascale Leonardo, sia per dare loro supporto nella progettazione di ambienti di sviluppo che siano adatti nell’ambito dell’intelligenza artificiale.

LORENZO BARALDI

Modenese, è un ricercatore universitario che da dopo la laurea opera presso il laboratorio AImageLab al Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Dopo il diploma al liceo scientifico Tassoni di Modena nel 2008 col massimo dei voti e lode, si è iscritto all’Unimore dove ha compiuto il suo percorso formativo conseguendo nel 2011 la laurea triennale in Ingegneria Informatica, nel 2014 la laurea magistrale in Ingegneria Informatica con tesi su “Analisi e sviluppo di metodi per il riconoscimento di gesti con dispositivi di visione wearable” (Relatori: Prof. Rita Cucchiara, Dr. Giuseppe Serra), raggiunte ogniqualvolta col punteggio di 110/110 e lode, e nel 2018 sempre col massimo dei voti il Dottorato di ricerca in Information and Communication Technologies (ICT) con una tesi riguardante “Tecnologie multimediali per l’analisi, il retrieval e la descrizione automatica di video”. I suoi interessi di ricerca spaziano dalle architetture per navigazione anche controllata da linguaggio naturale di agenti mobili, allo sviluppo di architetture di deep learning per la descrizione automatizzata di immagini e video, embedding visuali-semantici per la ricerca cross-modale e il tagging, alle tecnologie multimediali per i beni culturali – architetture di machine learning per la fruizione e la comprensione dei beni culturali, ai modelli generativi per la domain translation visuale-semantica, alla classificazione e detection di azioni in video – architetture di deep learning per l’estrazione di features spazio-temporali e per il riconoscimento di azioni in video, anche in presenza di training set di dimensioni limitate. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca e ricerca industriale sia nazionali che internazionali. È autore o coautore di numerosi articoli e pubblicazioni e può già vantare di aver ottenuto diversi riconoscimenti in campo scientifico.


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