Si è spento questa notte a Correggio alla veneranda età di 101 anni don Gaetano Incerti, storico e indimenticato direttore del Pio Istituto Artigianelli. Era sacerdote da ben 75 anni. Un altro primato!
Figura emblematica e decano del clero reggiano-guastallese, era nato a San Prospero di Correggio il 12 agosto 1919; fu ordinato dal vescovo Eduardo Brettoni il 17 marzo 1945, quando la seconda guerra mondiale stava volgendo al termine.
Ha iniziato il suo ministero come direttore del Pio Istituto Artigianelli, ruolo rivestito dal 1945 al 1955, anno in cui è stato nominato cappellano dell’ONARMO presso le Officine Reggiane, incarico rivestito sino al 1974.
Don Gaetano è rimasto profondamente legato all’Istituto Artigianelli: non è mancata la sua presenza all’annuale celebrazione in memoria del fondatore don Zefirino Iodi e ai raduni, con tanto di banda, dei numerosissimi ex-allievi.
Ha ricoperto gli incarichi di addetto alla chiesa di San Filippo (1976-2000) dove aveva dato vita ad unna televisione locale; di amministratore parrocchiale a Santa Croce e poi a San Nicolò. Dal 1955 era il rettore della chiesa di Gesù Operaio presso le Reggiane. Era stato insignito del titolo di canonico onorario della Cattedrale.
A lui si devono pubblicazioni di memorie, testimonianze e documentazione fotografica delle “Reggiane”; fino a 99 anni non ha mai mancato di partecipare alla commemorazione dell’eccidio delle “Reggiane”, perpetrato il 23 luglio 1943. Otto i papi e sei i vescovi diocesani che hanno accompagnato la sua esistenza.
Domani la bara di don Incerti sarà esposta nella chiesa cittadina di Gesù Operaio in viale Ramazzini dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30: alle ore 17.00 sarà recitato il Rosario. I funerali si svolgeranno sabato 21 novembre alle ore 9.00 in Cattedrale.
La morte di don Gaetano è avvenuta a pochissimi giorni di distanza dalla morte di don Tino Munari che nell’immediato dopoguerra fu allievo dell’Istituto Artigianelli durante la direzione di don Incerti.