Per la manutenzione e la ristrutturazione dei ponti lungo le strade provinciali, la Provincia di Modena ha programmato un piano su 30 ponti grazie alle risorse statali straordinarie pari a quasi 14 milioni di euro in tre anni, da aggiungere ai sei milioni già stanziati negli scorsi anni.
Oltre ai lavori sul ponte di Samone lungo la strada provinciale 26 tra Pavullo e Guiglia che riaprirà entro la metà di settembre, la Provincia ha in corso gli interventi di manutenzione e ripristino sul ponte di Gombola di Polinago, lungo la provinciale 23; sul ponte della Rovinella a Palagano, lungo la provinciale 28; sul ponte della Fossa reggiana a S.Martino Spino di Mirandola, lungo la strada provinciale 7 delle Valli e il secondo stralcio dei lavori sul ponte Scoltenna, sempre lungo la provinciale 4.
Sono praticamente conclusi, invece, a Montese i lavori sul ponte del fosso Macchiarelle lungo la strada provinciale 34 di Maserno, mentre a Fiorano si è conclusa nei giorni scorsi la prima parte dei lavori sul ponte sul torrente Fossa lungo la provinciale 467 e a Castelnuovo Rangone sono terminati, sempre nei giorni scorsi, i lavori di ripristino e messa in sicurezza del ponte sul Tiepido lungo la strada provinciale 16, oltre ai lavori sul ponte Leo a Fanano terminati in maggio.
I prossimi interventi saranno a Sassuolo sul ponte di Villalunga; a Fanano, lungo la strada provinciale 4 Fondovalle Panaro sul ponticello sul fosso delle Chiuse; sul ponte di Concordia lungo al provinciale 8; sul ponte del Guerro lungo la provinciale 17 a Castelvetro e sul sottopasso Bagazzano lungo al provinciale 255 Nonantolana.
Il piano straordinario della Provincia da oltre venti milioni di euro consentirà di completare l’elenco dei 30 ponti sulle strade provinciali modenesi, segnalati al ministero nel 2018 dopo il crollo del ponte Morandi che, per tipologia ed epoca di costruzione, necessitano di manutenzioni straordinarie alle strutture, allo scopo di prolungarne la vita nei prossimi decenni.
La Provincia, dopo il recente passaggio all’Anas di oltre 120 chilometri di strade provinciali e relativi ponti, ha mantenuto la competenza su 167 ponti di maggiori dimensioni, cioè con una “luce” superiore ai sei metri, compresi i nove ponti presenti sul tratto della statale 12 tra Lama Mocogno e Pievepelago (tra cui spicca il ponte sul rio Tagliole a Pievepelago) diventato provinciale.