Il Comune di Modena convoca il primo Tavolo della legalità della nuova consiliatura, in programma nel pomeriggio di martedì 24 settembre in Municipio.
“Il Tavolo per la legalità è stato istituito da tempo dal Comune – afferma l’assessore Vittorio Ferraresi, con delega anche alla Legalità e Antimafie – e l’attuale Amministrazione intende dargli ulteriore slancio, coinvolgerlo maggiormente e renderlo sede di un lavoro di squadra per il contrasto alle infiltrazioni mafiose e all’illegalità. Il Tavolo – prosegue – sarà assunto a luogo di confronto tra settore pubblico e settore privato per analisi e confronto sui possibili meccanismi di infiltrazione nei diversi comparti economici, al fine di rafforzare la capacità dei diversi soggetti del territorio di leggere i relativi segnali e di mettere in atto azioni di contrasto, oltre che, contestualmente, di realizzare azioni informative, formative e di sensibilizzazione”.
L’incontro sarà aperto con la presentazione dell’assessore Ferraresi, e sarà l’occasione per fare il punto sull’iter relativo al bene confiscato di via Anderlini nell’ambito dell’Accordo regionale “Legalità: un bene comune. La riqualificazione partecipata di un bene confiscato alla criminalità organizzata nel quartiere Sacca”. Tra i temi in discussione anche il Premio di studio Legalità e territorio del Comune, giunto quest’anno alla sesta edizione e l’organizzazione di iniziative sulla legalità a Modena.