Nella serata di martedì 9 luglio, operatori della Squadra Volanti di Reggio Emilia sono intervenuti in un bar di via Emilia Ospizio, a seguito di una segnalazione pervenuta alla Sala Operativa di una persona molesta all’interno dell’esercizio commerciale che stava aggredendo verbalmente il titolare.
Sul posto gli agenti notavano il presunto soggetto molesto e il titolare dell’esercizio commerciale, il quale riferiva che l’uomo, dopo essere entrato nel bar per giocare alle slot machine, senza un’apparente motivazione, avrebbe iniziato a urlare e a scalciare verso il bancone e le altre macchinette da gioco presenti.
Il soggetto, poi identificato per un 40enne marocchino con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, dopo essere stato invitato dagli operatori a seguirli in Questura per le consuete attività di identificazione, iniziava a minacciarli verbalmente e ad opporre resistenza attiva, scalciando e sbracciando animatamente nei loro confronti. Con non poca fatica, gli operatori riuscivano a contenerlo e a condurlo presso i locali della Questura.
Durante i dovuti accertamenti, gli agenti riconoscevano inoltre il soggetto come possibile autore di un furto aggravato perpetrato in via Amendola nella sera di venerdì 4 luglio, ai danni di un soggetto italiano. Nello specifico, grazie alla visione delle immagini di sorveglianza, si era appurato che il soggetto avrebbe asportato un pc da un veicolo in sosta in via Amendola, approfittando del fatto che il proprietario aveva lasciato inavvertitamente parte del finestrino abbassato.
Al termine di tutti gli accertamenti di rito, il 40enne è stato deferito in stato di libertà per le ipotesi di reato di furto aggravato, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale.