Era intento a vendemmiare alle spalle del proprietario dell’appezzamento del terreno dove si trovava una vigna di uva da tavola. Sorpreso dalla moglie del proprietario si è dileguato, senza assicurarsi tuttavia l’impunità, in quanto la derubata con il suo cellulare ha fotografato sia il ladro che la sua auto, consentendo ai carabinieri di San Polo d’Enza, a cui il derubato ha sporto denuncia, di identificarlo. Per questo motivo un 70enne di Quattro Castella è finito nei guai con l’accusa di furto.
Ad allertare i carabinieri di San Polo d’Enza è stato lo stesso proprietario del fondo, ubicato in località Barcaccia, che si è presentato ai militari per formalizzare la denuncia. A sostegno di quanto denunciato l’uomo forniva anche le fotografie del ladro e della macchina utilizzata per allontanarsi scattate dalla moglie con il proprio cellulare dopo che aveva sorpreso il ladro intento a vendemmiare. E’ stata la donna infatti in maniera del tutto accidentale a scoprire il ladro. All’arrivo della donna l’anziano aveva già vendemmiato un intero filare e si apprestava con forbici alla mano a tagliare i grappoli del secondo filare. Alle rimostranze della donna che lo sorprendeva nel bel mezzo dell’arbitraria vendemmia l’anziano riferiva: “E’ secca”, quasi a lasciare intendere di non recare danni con la sua condotta, poi vuotava i due secchi colmi d’uva e balzava alla guida dell’auto sulla quale aveva già caricato una trentina di chili d’uva, allontanandosi. La donna però oltre all’auto con il suo smartphone è riuscita a fotografare anche lo sconosciuto agevolando le indagini dei carabinieri di San Polo d’Enza. Alla luce degli elementi raccolti l’uomo è stato denunciato per furto.