Tre nuovi bus elettrici in Romagna e stazioni di rifornimento nei depositi di Bologna, Ferrara e Forlì per agevolare ricariche elettriche e di carburante a basso impatto ambientale. Prosegue l’impegno della Regione nel rinnovo della flotta dei bus, a favore di mezzi a basse emissioni dotati delle più moderne tecnologie, per sostituire quelli più inquinanti.
Con l’obiettivo di promuovere la transizione energetica in tutta l’Emilia-Romagna puntando su biometano, elettrico, metano Gnl, mobilità sostenibile ed efficienza energetica.
Sono queste le premesse dello stanziamento di 1,8 milioni di euro, deciso dalla Giunta, di risorse del Fondo nazionale di sviluppo e coesione a favore delle aziende del trasporto pubblico Start Romagna per la Romagna e Tper per il bacino di Bologna e di Ferrara.
Le aziende hanno risposto positivamente alla manifestazione di interesse pubblicata dalla Regione e presentato progetti che riguardano l’acquisto di bus elettrici e l’installazione nei depositi di distributori di carburante (gas naturale liquefatto, Gnl, meno inquinante e non derivato dal petrolio) e di stazioni di ricarica elettriche.
“La transizione ecologica impone un ripensamento a tutto il settore dei trasporti e in particolar modo alle azioni per lo sviluppo di una mobilità sempre più sostenibile- commenta l’assessore regionale a Infrastrutture, Mobilità, Trasporti, Andrea Corsini-. Con questo intervento diamo risposta ai progetti delle aziende del trasporto pubblico locale, in un quadro più ampio di pianificazione territoriale così come indicato dal Piano regionale integrato dei trasporti (Prit 2025)”.
“Stiamo coordinando le azioni per abbattere le emissioni inquinanti- prosegue Corsini– favorendo ulteriormente l’impiego di carburanti ecologici e la transizione energetica delle flotte destinate a servizi di pubblica utilità, in linea con quanto previsto dal Patto per il Lavoro e per il Clima che la Regione ha sottoscritto con tutte le parti sociali, e per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030”.
Il finanziamento, su un investimento complessivo di 3,8 milioni di euro da parte delle Aziende Tpl e di altri fondi nazionali, rientra nel Piano di sviluppo e coesione della Regione Emilia-Romagna – ex programmazione Por Fesr 2014-20 – nell’ambito delle azioni per lo sviluppo della mobilità mediante veicoli a basse emissioni e per favorire la realizzazione di adeguate reti di ricarica e rifornimento. Le Aziende dovranno ora indire le gare per l’acquisto dei mezzi e l’impianto dei distributori.
Nel dettaglio, nel bacino di Bologna sarà realizzata da Tper una stazione di rifornimento Gnl nel deposito di via Due Madonne, per un intervento complessivo da 900 mila euro di cui 420mila euro dalla Regione.
Un’altro distributore di gas Gnl sarà installato a Ferrara, sempre a cura di Tper, nel deposito di via Trenti: valore dell’intervento 900 mila euro di cui 380 mila di contributo regionale.
Infine, Start Romagna a Forlì acquisterà tre autobus elettrici e collegherà le relative postazioni di ricarica elettrica nel deposito di via Pandolfa. Sarà collocata anche una stazione di rifornimento Gnl per una spesa complessiva di 2 milioni di euro, di cui un milione di fondi regionali.