Si è svolto venerdì 1 dicembre nella sede della Provincia di Modena, il convegno dedicato al Parco della Resistenza di Santa Giulia a Monchio di Palagano, nel corso del quale sono state presentate le iniziative legate al 50° Anniversario del Parco che si svolgerà il prossimo 20 aprile 2024.
All’incontro, oltre a Fabio Braglia, presidente Provincia Modena e a numerosi amministratori locali, erano presenti rappresentati dell’Istituto Storico della Resistenza e di Storia Contemporanea di Modena, le autorità Scolastiche, l’Associazione “il Cammino di Santa Giulia”, le associazioni Partigiane e il Comitato per la valorizzazione del Parco.
Il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia ha ricordato che «proprio nella sala del consiglio provinciale, nel 2005, il senatore Sergio Zavoli, a proposito del Parco di Santa Giulia, disse: “Abbiamo il dovere etico di far passare di generazione in generazione la memoria di ciò che è accaduto, della nostra storia”. Per questo, anche oggi, è fondamentale tenere viva la coscienza su questi accadimenti storici, che hanno lasciato cicatrici indelebili nelle nostre comunità. Celebrare i 50 anni del Parco, non è solo una ricorrenza, ma un impegno rinnovato nel tramandare i valori della pace, della legalità e della giustizia».
Il prossimo 20 aprile, al Parco di Santa Giulia, ci sarà la celebrazione ufficiale dei 50 anni di vita del parco.
Il Parco della Resistenza Monte Santa Giulia è stato istituito dalla Provincia di Modena per ricordare la strage di Monchio, Susano e Costrignano, l’eccidio di 138 civili compiuto dai nazifascisti della divisione “Herman Goering” il 18 marzo 1944 e si sviluppa su 27 ettari di superficie prevalentemente boschiva presso Monchio di Palagano, a 935 metri sul livello del mare.
La copertura vegetale dell’area è formata da querce, castagni, carpini, frassini, mentre numerose sono le specie animali presenti. Oltre al centro Servizi, il Parco è dotato anche di un’area turistica attrezzata con barbeque, panchine, capanne, tavoli, fontane, servizi igienici, oltre ad un bar ristorante.
Il Parco di Santa Giulia dispone di due itinerari didattici tematici, uno naturalistico e uno storico, lungo i quali sono dislocati 14 pannelli esplicativi. All’ingresso del Parco è allestito il “Memorial Santa Giulia“, un imponente complesso scultoreo composto da quattordici grandi monoliti in pietra, creati da artisti di diverse nazionalità, sui temi della pace, della libertà e della fratellanza. Sulla cima del monte all’interno del Parco sorge in solitudine la pieve romanica dedicata a Santa Giulia.