Nel pomeriggio di ieri un cittadino si è recato in pronto soccorso a Pavullo e, con parole e gesti aggressivi, si è rivolto ai professionisti sanitari presenti pretendendo di essere visitato immediatamente, senza rispettare i criteri di priorità e nonostante la presenza di altri pazienti in sala d’attesa. Immediato da parte degli operatori il tentativo di placarlo, anche a tutela degli altri cittadini, ciononostante è stato necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine per risolvere la situazione.
La direzione dell’Azienda USL esprime la propria vicinanza ai professionisti sanitari del Pronto soccorso di Pavullo, ricordando che comportamenti del genere non possono essere in alcun modo giustificati. Come già affermato in occasione della Giornata contro la violenza agli operatori sanitari, lo scorso 11 marzo, si ribadisce l’impegno costante dell’Azienda sanitaria, in un’ottica costruttiva, a lavorare per identificare strumenti e modalità condivise per prevenire il più possibile questi atti, e l’invito a una unione di intenti tra sanità, cittadini e istituzioni, che contribuisca a costruire un clima di rispetto e collaborazione, a garanzia del lavoro del personale sanitario e della qualità dell’assistenza.