Lo scorso 21 ottobre i Carabinieri della compagnia di Pavullo nel Frignano hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Modena nei confronti di un indagato per il reato di tentata estorsione ai danni di una impresa forestale operante nella provincia nella zona dell’alto appennino modenese.
Il provvedimento cautelare è stato emesso, all’esito dell’attività di indagine coordinata dalla Procura di Modena e condotta dai carabinieri di Pavullo nel Frignano, nei confronti di un uomo di 46 anni assunto come dipendente in prova della suddetta impresa che, a seguito della mancata conferma del rapporto di lavoro dovuto alle continue e ingiustificate assenze, poneva in essere atti intimidatori nei confronti dei datori di lavoro per farsi consegnare la somma di 4.000 euro non dovuta e appiccando anche il fuoco, in data 7 giugno 2023, ad un escavatore aziendale andato completamente distrutto dalle fiamme, dopo aver pre-annunciato tale azione con la frase “dovete stare attenti perché da noi succede che prendono fuoco trattori ed escavatori” comunicata proprio a uno dei titolari a fine maggio 2023.