Aveva raccolto oltre due chili di mirtilli senza la prevista autorizzazione. Il responsabile è stato scoperto dalla Polizia provinciale e sanzionato con una multa di 500 euro durante un controllo; il raccolto è stato sequestrato e consegnato all’Ente parchi Emilia centrale, così come i proventi della sanzione.
L’episodio è avvenuto nella mattina di martedì 19 luglio nella zona di Pievepelago, nell’ambito dei controlli sul rispetto del codice della strada e sulla sicurezza in alta montagna.
Il regolamento dell’Ente parchi Emilia centrale sulla raccolta di frutti del sottobosco che prevede, per i residenti nel territorio del parco, un limite massimo di cinque chili giornalieri (un chilo per i non residenti), con possibilità di raccogliere un quantitativo maggiore (massimo 100 chili al giorno) ma solo se in possesso di un’apposita autorizzazione stagionale, riservata ai residenti per scopi commerciali.
I residenti, inoltre, possono chiedere, una sola volta nell’arco della stagione, un’autorizzazione giornaliera per un massimo di 20 chili.
La raccolta dei frutti del sottobosco è consentita solo ai possessori dei permessi alla raccolta, rilasciati dall’Ente parchi.
Oltre alla Polizia provinciale, l’attività di controllo sulla corretta attività a salvaguardia dell’ambiente naturale del sottobosco è garantita dalla guardie dell’Ente parchi Emilia centrale, dalla polizia locale del Frignano dai Carabinieri forestali.