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“Più sai meno rischi” si apre il confronto sul sistema di Protezione Civile nell’Appennino bologneseCon il nuovo progetto “PIÙ SAI MENO RISCHI”, l’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese si aggiudica il finanziamento del Bando Partecipazione 2022 della Regione Emilia-Romagna, che, con la propria legge n. 15/2018 e il relativo bando annuale, promuove il dialogo e il confronto tra abitanti ed istituzioni pubbliche.

L’iniziativa, partita ufficialmente mercoledì 15 febbraio, punta ad individuare strategie ed azioni per rafforzare e migliorare il sistema di Protezione Civile esistente nell’ottica di una “cultura della sicurezza” che ponga al centro la persona, nella duplice veste di componente di una comunità e di soggetto attivo compartecipe del sistema locale di PC. Per questo è interesse dell’Unione coinvolgere la cittadinanza, ponendosi in un atteggiamento di ascolto e dialogo, al fine di comprendere meglio bisogni e priorità della popolazione per quanto riguarda la prevenzione e la gestione delle emergenze.

L’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese si propone di lavorare su due piani. Il primo è rivolto alle componenti del sistema di Protezione Civile, per riprendere e rafforzare le sinergie al suo interno, così come indicato e richiesto dalle politiche dell’Unione, dato che negli ultimi anni il personale, insieme a volontari e volontarie di Protezione Civile, è stato impegnato in prima linea nell’emergenza pandemica e nei danni provocati dagli eventi atmosferici estremi, lasciando necessariamente in secondo piano le attività da svolgere “in tempo di pace”. Il secondo è invece dedicato alla cittadinanza, insieme a cui si vogliono promuovere ed implementare azioni e pratiche utili alla prevenzione, alla consapevolezza e alla conoscenza dei comportamenti da mettere in atto nei momenti emergenziali, favorendo l’attività di volontari e volontarie e, nel contempo, la formazione di gruppi di Protezione Civile per i territori che ne sono sprovvisti.

Impegnandosi per raggiungere e dare spazio alle “categorie” di solito meno rappresentate e con maggiori difficoltà di accesso alle informazioni, PIÙ SAI MENO RISCHI vuole favorire la partecipazione della popolazione femminile, uscendo dagli stereotipi della narrazione di genere, e prestare attenzione all’accessibilità del percorso, utilizzando, per esempio, diverse forme d’incontro (in presenza, online e miste), azioni informative in luoghi di aggregazione, materiali di lavoro in più lingue.

Nei prossimi mesi verranno proposte tante e diverse attività, il cui calendario sarà comunicato in seguito attraverso i canali web e social dell’Unione e dei comuni coinvolti.

 


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