A Zocca è in programma domenica 28 agosto la premiazione del vincitore della sedicesima edizione del Premio Zocca giovani, intitolato a Marco Santagata, scrittore e studioso zocchese, nonché ideatore del premio, scomparso recentemente. La cerimonia si svolgerà alle ore 17 nella sala del Consiglio alla presenza delle autorità cittadine, della giuria e di Claudio Nizzi, scrittore e autore di molte storie del fumetto Tex Willer, che dialogherà con il presidente della giuria Alberto Bertoni.
I libri in gara per l’edizione 2022 sono “I pascoli di carta” di Andrea Apollonio, di Rubbettino, “Ciò che nel silenzio non tace” di Martina Merletti di Einaudi, “Dasvidania” di Nikolai Prestia per Marsilio, “L’unica persona nera nella stanza” di Nadeesha Uyangoda 66tha2nd editore e infine “I miei stupidi intenti” di Bernardo Zanon, Sellerio.
Arrivato alla 16^ edizione, il premio è promosso dal Comune di Zocca ed è dedicato ai giovani autori con l’obiettivo di valorizzare i talenti ma soprattutto diffondere la lettura, in particolare tra le nuove generazioni.
I romanzi sono sottoposti da giugno al giudizio dei lettori che possono ritirare i libri, in prestito gratuito, alla biblioteca comunale di Zocca e in diversi esercizi commerciali del territorio di Zocca nei mesi di giugno, luglio e agosto; i libri sono stati distribuiti con una scheda di valutazione che è stata ritirata al momento della restituzione e le preferenze espresse concorreranno la proclamazione dei vincitori, insieme al giudizio della giuria tecnica, presieduta da Alberto Bertoni.
Il Premio Zocca giovani, riservato a scrittori che non abbiano superato i 35 anni di età, coinvolge, come lettori, anche studenti di vari Istituti come lo Spallanzani di Castelfranco, il liceo Muratori-San Carlo di Modena e l’istituto Benini di Melegnano. La manifestazione punta a valorizzare la lettura e la diffusione del libro sul territorio, attraverso il coinvolgimento del pubblico, delle scuole e dei giovani anche nella valutazione delle opere in concorso e sugli incontri con gli autori.