Un riconoscimento per l’impegno eccezionale e il grande lavoro svolto in prima linea al servizio della comunità durante l’emergenza del terremoto che nel 2012 ha colpito la regione. Il Dipartimento nazionale della Protezione civile ha premiato l‘Emilia-Romagna con l’assegnazione alla Regione Emilia-Romagna di un’attestazione di pubblica benemerenza per l’attività svolta con “particolare merito e speciale distinzione” durante la gestione dell’emergenza. Lo stesso riconoscimento è stato riconosciuto anche all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile.
“L’attestazione– commenta l’assessore regionale alla Protezione civile, Irene Priolo– è destinata alle Istituzioni come soggetti collettivi, ma è un pieno riconoscimento del valore, della dedizione e del grande impegno messo in campo da tutti i collaboratori regionali per affrontare il sisma e tornare al più presto alla normalità”.
Tra gli altri soggetti premiati anche tre tra Comuni e Unioni -Castello d’Argile, l’Unione Terre d’Acqua (Bo) e l’Unione delle terre d’Argine (Mo) -, Anci Emilia-Romagna, tre funzionari pubblici, i gruppi comunali di volontari di Cavezzo e Carpi e 15 associazioni di pubblica assistenza (Anpas) del nostro territorio: Croce Blu di Mirandola, Croce Blu di Castelfranco Emilia-Nonantola-San Cesario sul Panaro, Croce Blu San Felice sul Panaro-Medolla-Massa Finalese, il Corpo volontari di Pronto soccorso Avap di Formigine, la Pubblica assistenza Vignola, la Croce Blu Modena, la Croce Blu San Prospero (Mo); l’Associazione di volontariato pubblica assistenza Comuni di Pianura, la Pubblica assistenza di Crevalcore, quella di Sasso Marconi (Bo); l’Assistenza pubblica Parma, la Croce verde Fornovese, la Croce bianca Varsi, l’Assistenza pubblica Borgotaro-Albareto (Pr); la Pubblica assistenza di Val d’Arda (Pc).
Gli insigniti saranno inseriti nell’Albo pubblico disponibile sul portale del Dipartimento nazionale.